Platania: veglia di preghiera al centro della festa della Madonna del Riposo
Il tema della pace, insieme alla meditazione sull’enciclica “Lumen Fidei” (La luce della fede) ) di Papa Francesco, sarà al centro dei festeggiamenti della Madonna del Riposo, che si svolgeranno a Platania (Cz). La consueta tradizione religiosa inizierà giovedì 5 settembre alle ore 17.30 con un solenne triduo di preparazione e proseguirà sabato 7 con la veglia di preghiera per la pace in Siria e nel mondo per concludersi giorno 8 con la celebrazione della Solenne Messa alle ore 17.30 seguita dalla processione con la statua lignea della Madonna del Riposo portata per le vie principali del caratteristico paese montano alla luce delle fiaccole dei fedeli.
Il particolare momento, che il mondo intero sta attraversando a causa delle cruente tensioni in Siria, richiede una singolare meditazione sull’enciclica di Papa Francesco affinché i fedeli aprano con maggiore intensità la loro mente e il loro cuore al significato e al messaggio in essa racchiuso di cui il parroco don Pino Latelli chiarirà l’essenza. Il messaggio si carica della sublime finalità di svelare alla stessa umanità la vera luce che potrà condurla sul retto cammino della pace scongiurando ogni minimo tentativo violento di offuscarla o addirittura perderla. Appropriato appare a proposito il pensiero di don Pino che sottolinea la grandezza dell’«enciclica attraverso la quale Papa Francesco, ad una umanità tante volte smarrita, dominata dalle tenebre e dal potere del male, indica nella luce della fede e del Vangelo l’unica risposta possibile per poter uscire fuori dall’oscurità della notte e ritrovare la strada della vita.
In un mondo in crisi di fede e di valori, che esalta la cultura del denaro, dell’avere, del potere e dell’effimero, è necessario - prosegue il parroco - che l’uomo faccia esperienza di Dio come Padre e Pastore testimoniando “la gioia della fede” e l’impegno a viverla in famiglia e nella società in modo saldo e generoso». Il programma delle manifestazioni religiose nei primi tre giorni prevede alle ore 17.30 la recita del Santo Rosario meditato al quale seguirà la Santa Messa. Di notevole importanza è la giornata di digiuno e la veglia di preghiera comunitaria, animata dagli scout, alla quale prenderanno parte il sindaco Michele Rizzo e l’amministrazione comunale del piccolo centro del Reventino, che si terrà sabato 7 dalle ore 21.30 alle ore 22.30.
Poi la preghiera salirà incessante a Dio in modo individuale e, con nel cuore un grido di pace, si alzerà forte per tutta la notte. Sensibile alla criticità della situazione attuale, la responsabile del turismo religioso Maddalena Cimino dichiara profondamente di essere addolorata e preoccupata insieme ai fedeli per il difficile e incerto momento che il mondo sta vivendo, e di volere accogliere con sollecitudine l’invito rivolto dal vescovo monsignor Luigi Cantafora a tutti i fedeli della diocesi di Lamezia Terme, di « unire la nostra voce, alzando le mani verso il cielo, alla voce del Papa e della Chiesa intera per invocare da Dio il grande dono della pace».
Tutta la comunità platanese, sia civile che religiosa, ha accolto con trepidazione l’accorato e drammatico appello del Sommo Pontefice che, nel condannare l’uso delle armi chimiche, la violenza e la guerra, ha indetto per il 7 settembre una giornata di preghiera e di digiuno per la pace in Siria, nel Medio oriente e in tutto il mondo. «Che il Signore, per intercessione della la Vergine Maria, - conclude Maddalena Cimino - accolga la preghiera e il grido di speranza di tutta l’umanità di ritrovare la pace». A conclusione la “Sagra delle grispelle” e l’immancabile spettacolo pirotecnico.