Comitati di Base sanità: ”Grave che il Pd non abbia votato mozione per precari"
"E’ gravissimo che il Partito Democratico si sia astenuto sulla mozione rivolta al Govenro per la rinuncia all’impugnativa della legge regionale 12 /2013.
Si trattava di una mozione e non di una legge. Probabilmente l’assenza in aula dell’on Principe ha determinato questa scelta". E' quanto scrive in una nota Antonio Riga, coordinatore regionale Precari di base.
"Ai deputati e ai consiglieri regionali del Pd - scrive Riga - diciamo: volete il nostro licenziamento? Perché non avete ancora aderito all’incontro del 12 settembre mentre lo ha fatto anche il Movimento Cinquestelle?
Come precari riempiremo di manifesti la Calabria denunciando i nomi e i cognomi di quelli che non vogliono che si risolva il nostro problema.
Possibile che il primo partito della sinistra sia contro i diritti dei precari?
Dal momento in cui il Governo varerà la legge per la stabilizzazione del precariato nella sanità anche per le Regioni sottoposte al piano di rientro, non potrà che esserci una rinuncia all’impugnativa e sarebbe importante che il ministro D’Alia, cosi sensibile, ne fosse il promotore.
Ribadiamo che il Governo ha impugnato la legge poiché la Regione non può “assumere, essendo il blocco del turnover ed essendo soggetta a piano di rientro” ma ha omesso di voler capire che la legge de quo si riferisce al personale in possesso dei requisiti di cui alla 296/06, il 99,2% del quale già lavora e rappresenta un costo !!!
Il governo non ha impugnato, è giusto ricordarlo, né “ la stabilizzazione per il personale precario riconosciuto subordinato dal giudice o dagli enti previdenziali “ né la selezione riservata, perché agganciata ai benefici della legge 296/06, non cassabili
Risponda il Partito Democratico - conclude Riga - e sappia che i precari sono stanchi e stufi di belle parole e pessimi comportamenti".