Reggio: conclusa la seconda festa regionale di Slow Food Calabria
Con la tappa di domenica 8 a Reggio Calabria si è conclusa l'intensa e vivace tre giorni della 2° festa regionale di Slow Food itinerante nei territori dell'area grecanica della provincia di Reggio, da S.Giorgio Morgeto a Palizzi a Bova antica. Un momento di vera festa identitaria arricchita da straordinarie performance artistiche culturali e musicali, di confronto con esperti, aziende e rappresentanti istituzionali, di valorizzazione delle eccellenze agroalimentari ed eno-gastronomiche, di riflessione sul ruolo e la mission di slow food in questa regione.
L’iniziativa, aperta a San Giorgio Morgeto, organizzata in collaborazione con il Comune, l’associazione “Primolio”, la realtà produttiva pianigiana “Olearia San Giorgio” l’associazione “Insieme per San Giorgio” la comunità dell’oliva sinopolese “Le chicche di Taverna” ha rivisto susseguirsi nell’arco di un’intera giornata diversi momenti: l’itinerario di visita alle piante secolari, denominato “ Alla scoperta dei giganti della Piana”, attività ludico-ricreative per i bambini, degustazioni, stands espositivi con prodotti locali.
Momento centrale dell’iniziativa è stato il dibattito “Aspettando Primolio: approfondimento tematico sulla peculiarità degli oli extra vergini di oliva calabresi partendo dal manifesto Slow Food in difesa dell’olivicoltura”, organizzato presso l’azienda “Oleario San Giorgio” riconosciuta come sede didattica dell’Università di Scienze enogastronomiche di Pollenzo.