Vino: Rao su modifiche al disciplinare IGT e DOC
"Chi ne capisce di vino e di viticoltura e conosce un po’ la realtà delle nostre produzioni locali, sa benissimo che una modifica del disciplinare, come il sottoscritto va ripetendo da tempo, vuol dire renderlo più aderente alla realtà Igt e Doc di Reggio Calabria. - Questo quanto dichiara soddisfatto l’Assessore Provinciale all’Agricoltura di Reggio Calabria Gaetano Rao alla notizia dell'incontro tra alcune rappresentanze di produttori vitivinicoli reggini e gli uffici della Regione Calabria, propedeutico appunto alla modifica del Disciplinare di Produzione Igt e Doc - Solo di recente, infatti, l'Assessorato regionale all'Agricoltura era stato destinatario di una relazione, redatta dal Settore 11 Agricoltura Caccia e Pesca della Provincia di Reggio Calabria, in cui si evidenziava l'urgente ed evidente necessità di alcune modifiche al Disciplinare di Produzione Igt e Doc per l'ambito reggino.
Si tratta - sottolinea Rao - di un atto propedeutico a qualunque forma di supporto e sostegno ai viticultori e produttori vinicoli del territorio che devono essere messi nelle condizioni di stare sul mercato con i loro prodotti e soprattutto continuare a puntare ed investire sulla qualità dei nostri vini. Motivi per i quali – prosegue l’Assessore Rao - già da parecchi mesi, in sintonia con il Presidente Raffa e unitamente agli uffici del Settore Agricoltura della Provincia di Reggio Calabria abbiamo seguito con grande attenzione lo svolgimento della discussione ed interloquito con produttori ed organizzazioni professionali agricole.
Proprio di recente – ricorda Rao - siamo stati il tramite per i produttori reggini, offrendo un'elaborazione tecnica, ed oggi, prendiamo atto che avevamo ragione. Ci riteniamo soddisfatti per aver saputo interpretare le istanze della filiera vitivinicola reggina. Grazie al nostro impegno finalmente anche in quel di Catanzaro è stata ascoltata la voce dei produttori vitivinicoli del reggino. Il Disciplinare Igt, allo stato attuale, contemplava alcune disposizioni in ordine alle “zone di vinificazione”che avrebbero messo in seria difficoltà e penalizzato importanti realtà aziendali del reggino. Anche in questo caso – conclude Rao – vigileremo e staremo attenti affinché questo percorso di modifica al disciplinare definisca il suo iter in tempi ragionevoli."