Saracena. Rifiuti, cambi filosofia: riciclo al posto di smaltimento
Il nuovo piano regionale dei rifiuti va ripensato. A partire dalle basi. Ciò che serve è un cambio di filosofia: il rifiuto non deve essere inteso come problema, ma come risorsa; e il termine smaltimento deve essere debellato. Differenziare e riutilizzare devono rappresentare le linee guida dell’intero sistema. È, questo, in sintesi, il messaggio e allo stesso tempo il contributo che Saracena, più volte comune Riciclone, insieme ai comuni virtuosi che hanno già avviato, con risultati importanti, o che avvieranno presto, la raccolta differenziata, vuole apportare in merito al piano regionale dei rifiuti in corso di discussione.
Sono 10 le amministrazioni comunali che, insieme al Paese del Moscato Passito, hanno chiesto al Presidente della quarta commissione regionale Ambiente, On. Gianluca Gallo di essere ricevuti - come riferisce lo stesso Presidente - in audizione. Oltre a Saracena, Grimaldi, Belsito, Martirano Lombardo, Santo Stefano di Rogliano, Soveria Mannelli, Civita, San Basile, Cittanova e Roccella Jonica, saranno ricevuti dallo stesso nel mese di ottobre, in vista degli incontri che la commissione ha deciso di riavviare con associazioni e soggetti interessati. Differenziare al posto di smaltire; risorsa più che problema. Quello che deve cambiare – dichiara il Sindaco Gagliardi – è la filosofia di fondo del piano dei rifiuti. Se si cambiano queste premesse, di conseguenza, dovrà cambiare anche il modo di progettare l’impiantistica. Non impianti pensati per smaltire, quindi, ma impianti per consentire la differenziata ed il riutilizzo, in positivo dei rifiuti, a tutto beneficio della tutela dell’ambiente e dell’occupazione.