Rifiuti, Regione: bando per i Comuni sciolti per mafia
L’Assessore regionale alle Politiche per l’Ambiente Francesco Pugliano rende noto che la Direzione Generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche del M.A.T.T.M. (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) ha pubblicato il bando che offre anche ai Comuni della nostra Regione la possibilità di usufruire di contributi per la realizzazione di “progetti di riduzione e prevenzione della produzione dei rifiuti, di raccolta differenziata e riciclaggio”.
Con decreto del Ministro n° 239 del 12.08.2013 (comunicato in G.U.R.I. Serie Generale n.247 del 21-10-2013) infatti, è stato approvato il bando con cui è avviata la procedura di evidenza pubblica per la selezione dei progetti. Il bando – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - si rivolge ai Comuni italiani ubicati nei territori delle Regioni oggetto di infrazione o condanna per violazione della normativa comunitaria in materia di rifiuti, i cui consigli comunali, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda oggetto del Bando, risultino sciolti con Decreto del Presidente della Repubblica a causa di collegamenti diretti o indiretti con la criminalità organizzata di tipo mafioso o similare, ai sensi di quanto disposto dal decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i..
La dotazione finanziaria del bando è di euro 6.997.917,00 per l’annualità 2013 e ciascun progetto potrà beneficiare di un contributo massimo di euro 800.000,00. Le istanze per la concessione del contributo dovranno essere presentate secondo apposita modulistica disponibile sul sito del MATTM (www.minambiente.it), entro trenta giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
“Ritenendo che la finalità del Bando sia di particolare interesse per il nostro territorio regionale – ha dichiarato l’Assessore Pugliano - che presenta, purtroppo, livelli irrisori di raccolta differenziata e poche buone pratiche in materia di riduzione della produzione dei rifiuti, invito le Amministrazioni locali interessate a partecipare, con progetti idonei a proporre azioni di riduzione e prevenzione della produzione di rifiuti, di raccolta differenziata e riciclo. Nell’auspicare il massimo impegno dei Comuni all’opportunità segnalata, anticipo sin d’ora la disponibilità del Dipartimento regionale per ogni eventuale chiarimento”.