Bruni (Udc giovani): “Costruiamo insieme il nuovo PPE all’insegna dell’unità e dei valori”

Calabria Politica

"Ringrazio di cuore e con affetto coloro i quali hanno mostrato vicinanza, fiducia e amicizia nei miei confronti in maniera aperta e pubblica sulla stampa. Credo che in un partito, il cui obiettivo è certamente quello di risalire la china ed essere pilastro fondante del nuovo Partito Popolare Europeo, sia necessario mostrare segnali di forte unità e compattezza". E' quanto afferma Andrea Bruni, Commissario Giovani Udc Calabria.

In particolar modo, a noi giovani tocca un compito molto importante e delicato, quello di gettare le basi per la costruzione di un nuovo soggetto che riunisca i moderati e di essere fondamentali nel passaggio ad una nuova fase politica non più fatta di sterili ed improduttivi scontri. La nostra Italia, ed in particolare la nostra terra, soffrono di mali atavici, quali la fuga dei cervelli, la presenza opprimente della criminalità organizzata, di un capitale sociale degradato e di vere e proprie bombe ambientali, tutti fattori negativi che inficiano il percorso di crescita della penisola italiana e che, soprattutto, mettono alla porta i tanti giovani talentuosi impegnati in politica e nella società civile. Il nostro ruolo non dovrà essere quello di sprecare energie per battaglie improduttive, ma per essere ricordati come coloro i quali hanno cambiato le sorti di una terra penalizzata dalla mancanza di una politica comune e di condivisione. In un partito, l'udc o il futuro PPE, sarà necessario ed imprescindibile l'apporto di tutti, e ripeto tutti, quelli che si ritrovano nei valori costituzionali, europei e soprattutto nella fratellanza e nella solidarietà politica. Per tali motivi, il progetto avviato qualche settimana fa, di lanciare il nuovo PPE all'insegna della meritocrazia, della legalità, della democrazia, della cultura, dell'etica, non potrà non passare da tutti i giovani che intendano sposare un percorso incarnato sui valori supremi che hanno da anni riunito sotto lo scudo crociato i tanti giovani calabresi, riconosciuti da tutti, grazie al loro certosino e prezioso duro lavoro, come uno dei movimenti più floridi di idee e proposte d'Italia".