Gdf: il generale Tatta in visita al comando provinciale di Vibo Marina
In data odierna il Generale di Brigata Salvatore Tatta, Comandante Regionale Calabria della Guardia di Finanza, ha effettuato una visita al Comando Provinciale di Vibo Valentia presso la Caserma "G.Vizzari" di Vibo Marina. Nell'occasione, ricevuto con gli onori di rito, l'Ufficiale Generale è stato accolto dal Comandante Provinciale, Giuseppe Licari e dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale, Giovanni Legato.Il Generale Tatta ha proprio di recente assunto il Comando delle Fiamme Gialle della Regione Calabria, incarico che si è aggiunto a quello già ricoperto di Comandante Provinciale alla sede di Catanzaro, di cui, tuttora, mantiene la titolarità. Il nuovo Comandante Regionale, nativo di Sessa Aurunca (CE), ha 54 anni e tra i suoi titoli spiccano le lauree in Giurisprudenza, Scienza della Sicurezza Economico-Finanziaria ed in Scienze Politiche dell'Amministrazione, oltre al conseguimento del Titolo presso la Scuola Superiore di Polizia Tributaria; ha ricoperto incarichi di prestigio e svolto compiti di docenza nei principali Istituti di Istruzione del Corpo. Presso la sede del Comando Provinciale ha incontrato le rappresentanze dei Finanzieri dei vari Reparti del vibonese, nonché il personale in congedo della locale Sezione A.N.F.I.
A tutti ha testimoniato la sua personale vicinanza nell'opera quotidianamente svolta in questo impegnativo e complesso territorio. Successivamente, accompagnato dal Comandante Provinciale Colonnello Giuseppe Licari, ha effettuato una serie di visite alle massime cariche Istituzionali e civili della Provincia, incontrando il Prefetto, Luisa Latella, il Presidente del Tribunale, Roberto Lucisano, il Procuratore Capo della Repubblica, Mario Spagnuolo, il Presidente della Provincia Francesco De Nisi ed il Sindaco della città Nicola D'Agostino. Con l'odierna visita, il Comandante Regionale ha inteso attestare, il riconoscimento del Corpo ai Militari del Comando Provinciale di Vibo Valentia, quotidianamente impegnati ad operare in questa parte della Calabria che vede una forte ed invasiva presenza criminale e la drammatica esplicitazione di varie forme d'illegalità di sistema.
