La Provincia di Crotone supporta l’avvio della sezione calabrese di “Agricoltura biodinamica”
Il Parco Scientifico, con il supporto di Cia, Coldiretti, ACLI TERRA, Confagricoltura, la Provincia di Crotone ed alcune aziende del crotonese, ha istituito la sezione calabrese di “Agricoltura biodinamica”.
Le imprese fondatrici coltivano, producono e commercializzano olio, vino, pasta, surgelati. “La Provincia di Crotone su input di Umberto Lorecchio Consigliere provinciale delegato all’Agricoltura –dichiara il presidente del PST Mario Carvelli- ha fortemente sostenuto questa iniziativa. L’Ente intermedio, presieduto da Stano Zurlo, è stato il primo, in tutta la Calabria ad avere l’intuizione che la biodinamica rappresenta il futuro delle nostre coltivazioni. Infatti -aggiunge Carvelli- la biodinamica migliora i suoli, contribuisce a rendere ottimi i prodotti, tutti ottenuti con preparati naturali, che ne incrementano la vitalità. Questi prodotti sono tutti di eccellenza, di alta qualità e capacità nutrizionali, nonché di valori energetici integri, che contribuiscono ad una sana alimentazione. La Sezione -conclude Mario Carvelli- attiverà un servizio di consulenza, formazione, accompagnamento e sostegno verso chi farà biodinamica. Per far ciò si avvarrà di tecnici che saranno adeguatamente selezionati e formati. La sezione è aperta ad altre adesioni su tutto il territorio regionale”. A tal proposito lunedì 4 novembre alle ore 17.00 si terrà una riunione operativa presso la sala Paolo Borsellino della Provincia di Crotone. All’incontro parteciperanno il presidente nazionale di Agricoltura Biodinamica, Carlo Triarico, ed il Consigliere delegato Umberto Lorecchio”.