Agricoltura: PIAR, Trematerra ha incontrato i rappresentanti degli enti pubblici
A poco più di un mese dalla pubblicazione della graduatoria definitiva del secondo bando dei PIAR, Progetti Integrati per le Aree Rurali del PSR Calabria 2007-2013, l’Assessore all’Agricoltura, Foreste e Forestazione Michele Trematerra, affiancato dall’Autorità di Gestione del PSR Alessandro Zanfino e dal Dirigente del Servizio 8“Sviluppo Rurale” Giovanni Aramini, ha incontrato i beneficiari delle risorse destinate ai 29 PIAR che saranno finanziati con una cifra che supera i 41 milioni di euro. Nella sala riunioni dell’assessorato all’Agricoltura – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - si è tenuta una riunione operativa con i rappresentanti dei 254 enti pubblici che riceveranno i finanziamenti nell’ambito delle Misure 125 (Miglioramento e sviluppo delle infrastrutture in parallelo con lo sviluppo e l’adeguamento dell’agricoltura e della selvicoltura), 216 e 227 (Sostegno agli investimenti non produttivi) e 321 (Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale). Un’occasione – si legge ancora nella nota - per fare il punto della situazione e per programmare insieme i prossimi passi da compiere, con lo scopo di procedere velocemente ed in maniera corretta alla realizzazione di quei progetti ritenuti validi ed utili per la realizzazione di interventi destinati ad adeguare le dotazioni infrastrutturali e a migliorare i servizi essenziali a favore delle popolazioni delle aree rurali calabresi.
Si è detto soddisfatto l’Assessore Trematerra dell’impatto dei PIAR sul PSR. “Questi 41 milioni di euro del secondo bando dei PIAR – ha affermato nel corso dell’incontro l’Assessore Trematerra - vanno a sommarsi al contributo di oltre 73 milioni di euro concesso con il primo bando. Una somma notevole, che consiste nel 20% circa dell’intero PSR Calabria che, come fortemente voluto dal Governatore Scopelliti, andrà a sostenere l’imprenditoria e le amministrazioni calabresi. Alle soglie della nuova programmazione mi preme invitare gli amministratori a guardare in prospettiva e a puntare all’efficienza. Vorrei infatti – ha proseguito Trematerra - che questi strumenti siano pienamente operativi e che abbiano ricadute significative sui territori calabresi. Gli obiettivi comuni devono essere la qualificazione della spesa e l’accelerazione della burocrazia, tutto nell’ottica della massima efficacia. Considerato che anche quest’anno abbiamo raggiunto il target di spesa previsto e che siamo perfettamente in linea con le altre regioni – ha concluso Trematerra - siamo intenzionati a continuare nella direzione giusta”.
Ha sottolineato l’importanza di riunioni come questa l’Autorità di Gestione Alessandro Zanfino, il quale ha spiegato che “per un’amministrazione pubblica è fondamentale avere la possibilità di confrontarsi con chi dovrà attuare i progetti. Si gioca una partita importante – ha sottolineato - perché la cifra che abbiamo messo a disposizione dei PIAR è notevole”. Zanfino ha spiegato poi che le richieste a valere sui PIAR pervenute in dipartimento superavano i 250 milioni di euro.
“Data la difficile situazione delle amministrazioni comunali, abbiamo fatto uno sforzo amministrativo e programmatorio per cercare di destinare più risorse possibili alle nostre aree rurali, aumentando la dotazione finanziaria di 10 milioni di euro. Abbiamo adottato inoltre una strategia che premiasse i progetti più meritevoli. Ora c’è bisogno di una rimodulazione da parte degli enti beneficiari, che sollecitiamo inoltre ad una gestione realmente efficiente di queste risorse e alla rapidità di spesa. Entro il 31 dicembre, infatti, dovremo certificare la documentazione, le lettere di concessione di contributo e le dichiarazioni di impegno, e contemporaneamente trasferiremo già nelle vostre casse circa la metà della somma totale destinata ai PIAR”.
Soddisfatto dei risultati dell’incontro tecnico anche il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Giuseppe Zimbalatti, che ha sottolineato “la valenza di un confronto costante tra Regione ed enti beneficiari, soprattutto in considerazione di un finanziamento cospicuo, che costituisce la seconda tranche di risorse destinate ai PIAR sotto l’amministrazione Scopelliti”.