Villa San Giovanni, riprende il caffè letterario con Giovanna Vingelli
Riprende in grande stile il caffè letterario itinerante “Alle cinque della sera” promosso dalla Commissione Pari opportunità del Comune di Villa San Giovanni.
Domenica 17 novembre alle ore 17 nella sala del Caffè Italia, in via Nazionale, Giovanna Vingelli, ricercatrice dell’Università della Calabria, esperta in politiche di genere, offre un contributo all’analisi dello stato dell’arte del ruolo delle donne in politica con una relazione dal titolo “Una democrazia incompiuta? Donne e politica in Calabria (fra resistenze e mutamenti)”. “Italo Calvino ne Le città invisibili (1972) racconta che le città si dividono in due specie – introduce Giovanna Vingelli - quelle che continuano attraverso gli anni e le mutazioni a dare la loro forma ai desideri e quelle in cui i desideri o riescono a cancellare la città o ne sono cancellati.
Seguendo in falsariga le suggestioni di Calvino, l’incontro vuole affrontare la tematica della presenza femminile nei luoghi della decisione in Italia e in Calabria che, in un momento di "crisi", ben rappresenta la cartina di tornasole di una società in evoluzione (alta presenza femminile nel Parlamento eletto nel 2013) e in involuzione (perdurante scarsa presenza in Calabria, con punte di criticità estremamente alte). Se la ricerca sociologica dovrà necessariamente continuare a fare i conti con i vincoli che le donne affrontano nella rincorsa ai luoghi della politica, è altrettanto urgente riportare al centro dell'attenzione la dimensione del potere e le sue implicazioni, per sfuggire le ambiguità di ogni politica di mera inclusione”. Giovanna Vingelli è ricercatrice di Sociologia generale presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università della Calabria.
Dal 2011 è direttrice del Centro Interdipartimentale di Women’s Studies “Milly Villa” dell’Unical. Nella sua attività didattica e di ricerca si è occupata di sociologia del mutamento, movimenti sociali e teorie di genere, con particolare attenzione all’analisi delle discriminazioni in un’ottica di intersezionalità. Negli ultimi anni ha concentrato la sua attenzione sulle politiche di genere e le dinamiche di innovazione istituzionale (gender mainstreaming e bilanci di genere) e i movimenti femministi transnazionali. Il caffè letterario non è un convegno è un’occasione di incontro e di riflessione che apre un dibattito – moderato da Valeria Bellantoni, vice presidente della commissione Pari Opportunità – a cui tutti possono contribuire.
“Il nostro caffè letterario - spiega Maria Grazia Richichi, presidente della Commissione Pari Opportunità comunale - è un momento di libertà e siamo molto felici di avere a Villa San Giovanni una voce competente che ci possa aiutare a comprendere i mutamenti in atto dal punto di vista sociale e politico attorno a un tema sul quale siamo impegnate in prima linea. Invitiamo a partecipare e condividere con noi questo momento chiunque fosse interessato. Gli spazi che ci ospitano sono piuttosto intimi. Come si sa noi proponiamo i caffè letterari nei locali di Villa e ci adeguiamo alla loro capienza e possibilità. Ma preferiamo stringerci, se necessario, ma ritrovarci nei nostri luoghi. Perché vogliamo che siano i nostri spazi a proporre cultura”.