Scalea. Appalto rifiuti, partecipa solo una ditta. Lavoratori ancora “incerti”
Due stipendi entro mercoledì prossimo ed ancora un rinvio per i dipendenti della Ecologica Falzarano che gestisce il servizio di igiene ambientale e raccolta rifiuti per il comune di Scalea, Cosenza. E' questo l’accordo ieri mattina tra il sindacato, il commissario prefettizio Massimo Mariani, i rappresentanti dei lavoratori e i responsabili della ditta che è giunta al termine del suo mandato.
Proprio ieri mattina infatti, si è proceduto all’apertura dell’unica busta con l’offerta della ditta che ha partecipato al nuovo bando di gara per l’affidamento del servizio: la Vita ambiente srl di Ercolano, comunque riconducibile al gruppo Falzarano. Prima dell’aggiudicazione definitiva dovranno essere controllati i requisiti tecnici previsti dal bando, che in pratica dovrebbe essere una pura formalità.
E per i 39 lavoratori di Scalea si apre così un percorso già conosciuto: licenziati dalla Ecologica Falzarano - che garantirà il pagamento delle spettanze arretrate e del trattamento di fine rapporto - saranno poi assunti dalla nuova azienda.
Resta, invece, il nodo del debito vantato dalla ditta uscente nei confronti del Comune: 1milione e 200 mila euro. L’accordo tra l'Ente e la Falzarano prevede, entro fine settimana, il versamento di 120 mila euro che serviranno per saldare ai lavoratori la quattordicesima e lo stipendio di agosto 2013. Di questa somma si è già provveduto ad effettuare un mandato di pagamento di 100 mila euro e si conta di chiudere la transazione entro l’inizio della prossima settimana con li versamento dei restanti 20mila euro.
Soluzione che non soddisfa pienamente i lavoratori ancora alle prese con ritardi e cambi di gestione nonostante l’impegno dei sindacati.