Ricadi, incendiato casolare al centro di una contesa
Un fabbricato rurale e' stato dato alle fiamme in localita' "Pavone" del comune di Ricadi, sulla costa vibonese. Un fabbricato su un terreno a vocazione turistica, occupato da una famiglia del luogo, nota alle forze dell'ordine, ma di proprieta' di una donna, pure del luogo, che vive altrove. A denunciarlo la figlia della legittima proprietaria, Ines Sigona, 39 anni, residente a Napoli. Nonostante la suprema Corte di Cassazione dopo una lunga causa abbia respinto la pretesa dei coloni che ne vantavano l'usucapione, non e' riuscita ancora a rientrare nel possesso. E cio' nonostante la notifica dello sfratto da parte dell'ufficiale giudiziario avvenuto una ventina di anni fa. Ma c'e' di piu', i legittimi proprietari non hanno il diritto nemmeno di mettervi piede. L'assurda vicenda e' stata riportata alla ribalta nazionale qualche mese fa dalle "Iene" che hanno rischiato di essere aggredite unitamente alla proprietaria quando sono andati a fare delle riprese. Sia la tropupe delle "Iene" sia la proprietaria sono state denunciate per violazione di domicilio a cui sono seguite delle controdenunce. La vicenda e' adesso passata nelle mani della Procura della Repubblica di Vibo Valentia per quanto riguarda gli aspetti penali, mentre per quanto riguarda quelli civili, e' in atto una nuova richiesta di sfratto. Ma prima che la vicenda potesse giungere ad una conclusione, l'altra notte c'e' stato l'incendio del casolare, su cui stanno indagando i carabinieri della stazione di Spilinga diretti dal luogotenente Francesco Cocciolo.