Interventi urgenti di manutenzione stradale, Ciclosi scrive al ministro Maurizio Lupi
Riceviamo e pubblichiamo la lettera che il Commissario straordinario della Provincia di Vibo Valentia Mario Ciclosi, ha inviato al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, per richiedere contributi straordinari per interventi urgenti di manutenzione stradale:
“Con delibera di Consiglio n°68 del 30/10/2013 questa gestione commissariale, in carica da fine novembre 2012 per la mancata approvazione del bilancio da parte del Consiglio, è stata costretta a decretare lo stato di dissesto finanziario dell’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia. Tale atto necessario, già di per se idoneo a “destabilizzare” in condizioni normali la gestione delle attività ordinarie, va a sovrapporsi oggi alle note difficoltà causate in tutto il Paese dalla grave crisi economica ancora in atto, dai recenti vincoli normativi sui bilanci degli Enti pubblici noti come “patto di stabilità” e non ultimo dalle incertezze sul “futuro” delle Provincie con relativa riduzione dei trasferimenti statali. Lo stato di difficoltà gestionale dell’Ente è ormai da tempo “esondato” dalle stanze degli uffici dell’Amministrazione ed è perfettamente percepibile sul territorio specie per ciò che attiene alla difesa del territorio.
Il contesto economico appena descritto ha determinato, anche, una progressiva crisi di liquidità dell’Ente verso il mondo delle Imprese, per cui riesce difficile disporre un intervento di somma urgenza secondo i canoni di legge in quanto l’interlocutore economico di turno interpellato, sempre più spesso, rifiuta di intervenire in quanto non si sente sufficientemente garantito nella controprestazione economica.
La Provincia di Vibo Valentia infatti non può contrarre nuovi mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, è gravata da consistenti debiti pregressi aggravati dagli interessi sui ritardi nei pagamenti, riceve trasferimenti trascurabili da altri Enti e, in conseguenza di tutto ciò, è sovraesposta al rischio di debiti derivanti da contenzioso per inadempienze.
Ciò nonostante, questa Amministrazione non può venir meno ai propri obblighi di legge ed alle proprie responsabilità in materia di gestione della viabilità in quanto ciò incide direttamente sulla vita delle persone e sulla pubblica incolumità. Nel quadro generale descritto, assume primaria importanza la manutenzione delle strade esistenti, che, oltre ad essere uno dei compiti primari dell’Ente Provincia, è necessaria per garantire la mobilità delle persone in sicurezza ed indispensabile ai fini del mantenimento di qualsiasi attività economica, nella speranza di una ripresa dallo stato di crisi.
In assenza di risorse economiche, molte strade sono già chiuse al transito, ed altre in vista dell’inverno che arriva lo saranno a breve. La provincia di Vibo Valentia gestisce direttamente circa 900 Km di strade extraurbane, distribuite in un territorio fortemente frastagliato, caratterizzato da elevata vulnerabilità idrogeologica, alto rischio sismico, con vaste parti di territorio esposte al rischio neve o incendio a seconda della stagione climatica. In tale contesto diventa indispensabile la manutenzione stradale, a partire da quella ordinaria, sia per la sicurezza delle persone, sia per non aggravare ulteriormente il dissesto del territorio.
Le ultime scelte effettuate dall’Amministrazione Centrale, volte a concentrare le poche risorse disponibili sulle opere strategiche, hanno involontariamente determinato situazioni paradossali in cui, mentre da un lato si procede all’ammodernamento dell’Autostrada SA-RC con rifacimento degli svincoli autostradali, dall’altra nelle provincie siciliane e calabresi vengono tagliati i fondi “Fas” della legge 296/2006 che spesso sono destinati ad interventi sulla viabilità di raccordo alla rete primaria statale.
Si cita per esempio il caso dello Svincolo “Mileto” della SA-RC che, mentre da un lato viene completamente ricostruito da parte dell’ANAS Autostrade, dall’altra non può essere minimamente utilizzato perché collegato alla Strada Provinciale n°10 denominata “Mileto-Dinami” che è interessata da ben tre distinte ordinanze di chiusura al transito per dissesti vari. Altro esempio la legge 296/2006 finanziava per € 250.000,00 interventi su un tratto della S.P. n°10 e per € 700.000,00 interventi destinati alla S.P. ex SS.110 che conduce all’altro svincolo autostradale della Provincia (svincolo di Pizzo), interventi che a fine 2011 erano già stati posti in appalto e poi aggiudicati, ma mai contrattualizzati per il taglio dei fondi ministeriali sopraggiunto.
Nel contesto generale che si è succintamente cercato di delineare, caratterizzato da difficoltà ed incertezze, si vive nella struttura che rappresento una situazione di estrema preoccupazione in vista dell’inverno che si va ad affrontare, che ora in Sardegna ma anche in questa Regione, ha dato ampia dimostrazione degli scenari che si potrebbero configurare. La stessa preoccupazione è ancora più viva nelle popolazioni, sicché esiste anche il timore che vi possano essere degenerazioni di ordine pubblico.
Con la presente, nella certezza di trovare adeguata sensibilità ed attenzione alla grave situazione appena esposta, mi permetto di chiedere un mirato intervento da parte di codesto Dicastero, attraverso l’erogazione di contributi straordinari da poter utilizzare immediatamente in deroga ai vigenti vincoli di bilancio, per far fronte alle prime emergenze in materia di manutenzione stradale sia ordinaria che straordinaria. Considerata l’estensione della rete di competenza (900 Km circa) e lo stato attuale della viabilità, sembra congruo un contributo pari a circa 3 milioni di euro.”