Celico: concesso finanziamento di 250mila euro per manutenzione chiesa

Cosenza Attualità

Con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento IX della Regione Calabria “Infrastrutture, Lavori Pubblici, Politiche della Casa”, Prot. 1676 del 25 novembre 2013, è stato concesso al comune di Celico un finanziamento di 250mila euro per la manutenzione straordinaria della Chiesa di San Michele Arcangelo. La bella notizia è stata comunicata al sindaco dell’importante centro presilano, Luigi Corrado, dall’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Pino Gentile.

Come si ricorderà, a seguito di alcuni lavori di consolidamento, questa struttura, che riveste grande importanza per il suo valore storico, monumentale e religioso, alcuni mesi fa rimase chiusa per diverse settimane, suscitando l’apprensione di fedeli e non che avevano temuto tempi lunghi per la sua riapertura e che si erano subito mobilitati, dando vita ad un Comitato cittadino e raccogliendo le firme su una petizione popolare distribuita in tutta l’area presilana, per l’immediata riapertura al culto dell’immobile.

Il “caso” arrivò addirittura in Consiglio regionale, grazie ad un’interrogazione del consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione, che sollevò il problema della sicurezza, del recupero e della manutenzione straordinaria del prezioso manufatto.

Nell’interrogazione, illustrata dallo stesso consigliere dei democrat nel corso del "question time" del Consiglio Regionale, Guccione sollecitò una iniziativa urgente della Giunta regionale per evitare che opere come questa potessero deteriorarsi e, con esse, potesse andare perduto un ingente patrimonio culturale e religioso che necessita di interventi continui ed urgenti di recupero, messa in sicurezza e manutenzione straordinaria. A Guccione rispose immediatamente l'assessore regionale ai Lavori Pubblici, Pino Gentile che, dopo aver riconosciuto l'importanza e il valore del manufatto, s’impegnò a trovare con urgenza una soluzione per garantire quanto meno la manutenzione straordinaria della chiesa di San Michele Arcangelo. Nel frattempo, una delegazione del comune di Celico composta dal sindaco Luigi Corrado e dall’assessore Antonio Falcone insieme al consigliere regionale Carlo Guccione incontrarono più volte il Sovrintendente alle Belle Arti di Cosenza per definire un progetto comune di recupero della Chiesa. Oggi la vicenda è giunta positivamente al suo epilogo, con grande soddisfazione del sindaco, della giunta, del consiglio comunale e dell’intera popolazione di Celico.

“Voglio ringraziare, anche a nome di tutti i miei concittadini –ha affermato, in una nota, il sindaco di Celico- il consigliere Guccione, l’assessore Gentile e la Sovrintendenza di Cosenza per la collaborazione attiva prestata e per la serietà, la tempestività e la concretezza con cui hanno affrontato e risolto questo problema. Quella della chiesa di San Michele Arcangelo è una vicenda emblematica di quello che dovrebbe essere il rapporto tra cittadini ed amministrati e tra cittadini ed eletti. Essa, infatti, insegna che quando le comunità e le istituzioni dialogano sui problemi e, insieme, cercano soluzioni concrete, tutto diventa più facile e l’azione politica ed amministrativa va nella direzione giusta, che è quella della soluzione dei problemi reali della gente”.

“Ora -ha concluso Corrado- spetta a noi vigilare sulla corretta ed immediata esecuzione dei lavori e lavorare senza sosta per la valorizzazione di un immobile che può diventare motivo di grande attrazione turistica e religiosa”.