Romanzi, Salvatore Belcastro vince il Premio Franz Kafka
Per l’ennesima volta, la Città del Sole Edizioni viene premiata per il suo costante lavoro di restituzione della memoria culturale e storica di un territorio bistrattato dalle cronache nazionali, mostrando intuito nella scelta degli autori in catalogo.
Salvatore Belcastro e il suo romanzo Sotto il selciato. Storia di una strage dimenticata sono stati protagonisti indiscussi della terza edizione del Premio Franz Kafka. Vincitore già del primo premio della Sezione Romanzi, l'autore porta a casa anche il premio speciale della Giuria per la sezione Saggi quale ulteriore riconoscimento per la tenacia con cui ha riportato alle cronache una storia dimenticata della Calabria del secolo scorso. Sotto il selciato. Storia di una strage dimenticata ha dimostrato, anche attraverso il premio appena vinto a Gorizia, come sia necessario riportare a galla memorie sopite o maltrattate dalla Storia.
Il Premio Kafka mira a valorizzare tutte quelle espressioni letterarie frutto di una visione ampia della realtà e/o della fantasia e, senza ombra di dubbio, Belcastro ha il pregio di aver volto il suo sguardo su una parte della storia calabrese che non è riuscita ad entrare, come purtroppo spesso accade, fra le pagine della storia ufficiale. Ha narrato gli ultimi, il legame con la terra che diventa legame con la vita allorquando, nel corso di una protesta sotto le finestre del Municipio di San Giovanni in fiore, nel lontano 2 agosto 1925, molti contadini delusi e disperati verranno barbaramente uccisi.
La letteratura come slancio libertario viene, dunque, premiata e riconosciuta come elemento fondante della democrazia. È, quindi, motivo di orgoglio vedere come la Calabria che racconta se stessa riesca ad uscire dai confini campanilisti e a raggiungere risultati ragguardevoli in ambito letterario anche sul territorio nazionale.