Piano di azione e coesione, Salerno sollecita i Comuni a presentare i progetti

Calabria Attualità

L’assessore regionale al lavoro Nazzareno Salerno rivelando che le risorse messe a disposizione per gli interventi del Piano di azione e coesione ammontanti a circa 110 milioni di euro, rivolge un appello ai Comuni al fine di sensibilizzarli e di consentire l’indispensabile rispetto delle scadenze. “Si tratta di fondi – ha rimarcato Salerno - che costituiscono un’opportunità eccezionale per la nostra regione che deve saper sfruttare quest’occasione per superare le difficoltà e dare le risposte che i calabresi si attendono”.

La sollecitazione dell’esponente della Giunta regionale – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - segue quella dell’assemblea plenaria del 17 maggio, allorquando i Comuni furono invitati a procedere in tempo utile alla redazione del Piano distrettuale degli interventi e alla compilazione delle relative schede previste dal Pac.

Pertanto, l’assessore Salerno, nell’imminenza della scadenza della presentazione dei progetti fissata per il 14 dicembre prossimo, ha indirizzato una missiva ai Comuni capofila degli ambiti intercomunali nella quale si raccomanda vivamente “di voler provvedere in tal senso dato che, in mancanza, il territorio di competenza verrà privato di importanti risorse destinate ai servizi per l’infanzia e agli anziani con conseguenze gravi sia in termini di opportunità occupazionali che di penalizzazione dell’utenza.

Infatti – ha precisato l’assessore al lavoro - l’eventuale mancata presentazione del progetto all’Autorità di gestione sarà valutata come incapacità progettuale da parte dei Comuni inadempienti e comporterà il blocco dei trasferimenti regionali previsti nell’ambito della ripartizione del Fondo per la non autosufficienza e delle ulteriori risorse afferenti alle intese Stato-Regioni per l’attivazione di servizi in favore dell’infanzia e degli anziani”.

Salerno, che rimane in costante contatto con l’Autorità di gestione per l’attuazione del Programma nazionale dei servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti, Prefetto Silvana Riccio, ricorda inoltre che gli uffici regionali, presso i quali si sono già svolti incontri operativi con i rappresentanti dei Comuni tesi a superare ritardi e situazioni di criticità, sono a disposizione per il supporto tecnico e per il chiarimento di ogni ulteriore dettaglio.

“Le aree che presentano un ritardo di sviluppo – ha spiegato l’assessore Salerno – non possono permettersi il lusso di sprecare una chance di questa rilevanza ma, al contrario, devono dimostrare di poter avviare, attraverso la forza delle idee e la validità della programmazione, un cammino virtuoso che apra nuove prospettive. La Giunta regionale, guidata dal Presidente Scopelliti – ha concluso Salerno – sa bene quali siano le responsabilità della classe dirigente e conosce perfettamente il peso sul futuro delle scelte e delle azioni compiute oggi. E proprio per questo vuole utilizzare ogni risorsa per restituire una concreta speranza alla popolazione calabrese”.