Donne: il punto di forza delle nuove icone dell’eleganza è il collo a cigno

Basta con “mani affusolate” (23%), “caviglie sottili” (19%) e “decolleté a coppa di champagne” (15%), oggi per gli esperti il segno distintivo dell’eleganza femminile è il “collo a cigno” (29%), da enfatizzare con l’accessorio giusto (35%) e mantenere al top con prodotti di bellezza (21%). Ma perché il collo ricopre questa importanza in fatto di eleganza? Slancia l’immagine d’insieme (33%), rende i movimenti del capo più aggraziati (29%) e addolcisce i tratti del viso (11%).

Ecco che nella top ten delle nuove icone di eleganza femminile a livello mondiale, a spiccare sono le attrici del cinema e le “reali”, da Natalie Portman (68%) a Kate Middleton (61%), da Anne Hathaway (54%) a Charlotte Casiraghi (50%), fino a Keira Knightley (45%). E le top model? Bisogna arrivare al 6° posto della classifica per trovarne una, l’italianissima Bianca Balti (41%).

È quanto emerge da un’indagine del Boccadamo Lab, l’Osservatorio dell’omonima azienda di Frosinone attento a scovare le tendenze nazionali e internazionali in fatto di “bellezza autentica”, realizzata attraverso il coinvolgimento di 70 esperti di estetica e fashionisti e tramite un monitoraggio online tramite metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su siti internet, blog e forum, nonché sui principali social network, facebook, twitter, youtube sull’argomento trattato.

Ma com’è, secondo gli esperti, il fisico ideale di una donna “elegante”? Tra le forme più rappresentative, spiccano le curve a “clessidra”, il classico 90-60-90 delle star del cinema degli anni cinquanta e sessanta (43%), seguite dalla “donna a cucchiaio”, con un fondo schiena sporgente e non troppo seno (25%), da quelle formose (19%) e, all’opposto, dalle donne androgine, un po’ mascoline (11%).

Andando più nel dettaglio, tra le parti del corpo femminile che giovano un ruolo fondamentale nel dare un’immagine elegante, il “collo a cigno” è quello che salta subito all’occhio (29%), insieme alle “mani da pianista” (23%) e “caviglie sottili” (19%), prima ancora di decolleté (15%) e, a sorpresa, gambe (11%). Ma perché il collo ha tutta questa importanza? Slancia l’immagine d’insieme (33%), rende i movimenti del capo più aggraziati (29%), permette di portare delle acconciature particolari (25%) e addolcisce i tratti del viso (11%).

Ma le “elegantissime”, come mettono in risalto le loro parti migliori? Non rinunciano mai a indossare un accessorio (35%), indossano abiti sempre alla moda, non per forza appariscenti, ma curati in ogni dettaglio (31%) e si affidano ai prodotti di bellezza per mantenere il proprio corpo sempre al top (29%). Più nel dettaglio, adorano indossare bracciali (83%), orecchini (71%), collane (67%) e anelli (61%). In fatto di abbigliamento, passano con disinvoltura da un look sportivo a uno elegantissimo, ciò che conta è che siano comunque degli abiti dallo stile ricercato (55%). Infine, sono delle esperte conoscitrici dei prodotti di bellezza, che utilizzano soprattutto per le parti del corpo da mantenere in perfetta forma solo con metodi naturali, come il collo (49%) e le mani (41%).

Oltre alla fisicità, quanto conta il savoir fair per essere una “regina dell’eleganza”? A sorpresa, alcuni tra gli esperti non considerano questo aspetto fondamentale (33%) o comunque un qualcosa che bisogna valutare di caso in caso (21%). Nonostante ciò, nella gran parte dei casi, quelle che generalmente vengono etichettate come donne raffinate, hanno sempre un atteggiamento di compostezza (33%), parlano con un timbro di voce suadente (29%) e hanno un buon self control (21%).

Ma come fa una donna a sviluppare queste attitudini? A giocare un ruolo fondamentale è la voglia che una donna ha di migliorarsi (45%). Nel far questo, aiuta molto avere dei buoni esempi intorno (37%) e scegliere bene i “propri miti” da emulare (21%).