Bronzi di Riace, Caligiuri illustra la formazione delle guide del Fai
L'Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri e il Presidente Regionale del FAI Annalia Paravati hanno presentato, presso la sede di Palazzo Alemanni, il progetto destinato alla formazione di giovani “ciceroni” calabresi che accompagneranno le visite ai Bronzi di Riace e al vasto patrimonio dei beni culturali calabresi.
All’incontro hanno partecipato l'archeologa Marilisa Morrone Naymo e il restauratore Giuseppe Mantella che hanno offerto ulteriori elementi per illustrare l’iniziativa, nata dalla collaborazione tra la Regione e il Fai, che nei mesi scorsi ha offerto la possibilità a 25 giovani delle scuole superiori di formarsi e approfondire la propria conoscenza delle storia, delle tecniche e delle fasi di restauro delle due statue magno-greche.
Gli allievi, che hanno già fatto da guida a 2000 studenti durante la settimana dedicata alle "Mattinate FAI per le scuole", saranno a disposizione della Soprintendenza Archeologica calabrese per le visite guidate nella sede del Museo di Reggio Calabria dove sono di nuovo custoditi da sabato, in tutto il loro splendore, i bronzi di Riace.
La Regione Calabria, sempre insieme alle guide volontarie del FAI, darà seguito alle attività di formazione sui tesori culturali della nostra regione: ancora bronzi di Riace ma anche le aree archeologiche calabresi e la pittura di Mattia Preti. Nell'azione saranno coinvolti circa 650 studenti e 20 istituti scolastici superiori di tutto il territorio regionale.
“Natale con i Bronzi sotto l’albero – ha dichiarato l’assessore Caligiuri - ci sembra il modo, ideale e sontuoso al tempo stesso, per chiudere un anno denso di attività ed iniziative volte a promuovere il vasto patrimonio culturale della nostra terra. La Calabria è ricca di opportunità e in questo contesto pubblico e privato dovrebbero camminare assieme per sostenere un modello di sviluppo che sia al contempo culturale ed economico. C’è bisogno dell’impegno dell'intera collettività regionale per promuovere la cultura come normalità”.
“Presentiamo oggi – ha sottolineato Annalia Paravati - l’attività di formazione che abbiamo rivolto ai giovani studenti calabresi per farli diventare "apprendisti ciceroni" e coinvolgerli nelle varie manifestazioni come il “Le Giornate Fai di primavera” e le “Mattinate Fai”. Sostenendo le iniziative proposte dall’assessore Caligiuri, abbiamo sostenuto anche i progetti regionali di "Calabria Jones" e il "Magna Grecia Teatro Festival", accompagnando le iniziative attraverso l'illustrazione dei beni culturali dove le manifestazioni si sono svolte e cioè' all'interno dei più significativi beni culturali della Calabria".