Confartigianato Crotone, incontro ente bilaterale - federazione

Crotone Attualità

Si è svolto venerdì 20 dicembre, presso la sede della Confartigianato Imprese Crotone, il convegno promosso in collaborazione con l’Ente bilaterale artigianato della Calabria - Ebac – rivolto alle imprese ed ai professionisti del territorio per approfondire i temi riguardanti le agevolazioni e i contributi a disposizione del settore nonché gli strumenti della bilateralità artigiana.

L’evento, che rientra nell’ordinaria attività di supporto ed informazione che la Confartigianato Imprese di Crotone attua costantemente in favore delle imprese associate ed al quale ha preso parte una nutrita rappresentanza di professionisti ed imprese, ha visto la partecipazione, tra gli altri, del dott. Andrea Monteleone dell’Ebac e di Silvano Barbalace della Federazione regionale della Confartigianato.

Dopo i saluti iniziali e i ringraziamenti del direttore, dott. Corigliano, che ha colto l’occasione per tracciare un rapido bilancio dell’attività svolta nell’anno trascorso che ha visto la Confartigianato Imprese Crotone impegnata al fianco delle imprese in un momento storico difficilissimo, ne ha evidenziato l’importante ruolo che la sua struttura ha svolto nel provare ad interpretare le esigenze delle imprese associate, ritenendo importante ed utile creare momenti di incontro e confronto tra le imprese al fine di informare ed orientare le stesse per aiutarle a migliorare il proprio sviluppo economico e produttivo.

Barbalace ha offerto una panoramica sulle agevolazioni e contributi, sia di iniziativa nazionale che regionale, accennando anche a quelle di prossima emanazione. Nel corso del suo intervento, il responsabile della Confartigianato Calabria, ha analizzato criticamente i diversi contributi attualmente previsti per le imprese del settore ponendo, altresì, l’accento sul difficile compito che la Federazione sta portando avanti, sui diversi tavoli ed ai vari livelli istituzionali, per riuscire ad ottenere delle misure più vicine alle reali esigenze del tessuto produttivo locale. Si è anche accennato alla nuova programmazione sui fondi strutturali 2014/2020 evidenziando come per un serio e programmato sviluppo del nostro territorio occorra una preventiva analisi e valutazione dei risultati conseguiti con l’attuazione delle precedente programmazione. “Il lavoro sin qui svolto – ha concluso Barbalace - non è stato affatto semplice atteso che ci si è sempre dovuti scontrare con una burocrazia regionale sorda alle esigenze del nostro tessuto produttivo”.

I lavori sono stati chiusi dall’intervento del dott. Monteleone dell’Ebac che, in modo estremamente semplice, ha saputo fornire alla platea un quadro chiaro degli strumenti offerti dalla nuova bilateralità artigiana alla luce non solo dell’ultima riforma introdotta dal governo Monti, ma altresì in considerazione dei futuri sviluppi di cui la stessa sarà oggetto. In particolare il dott. Monteleone, nel corso del suo intervento, ha sottolineato come “l’adesione all’Ente non rappresenti un costo aggiuntivo per le imprese, ma un effettivo risparmio. Ed invero, l’impresa può scegliere se aderire agli strumenti della bilateralità contrattualmente previsti versando nel caso di specie 125 euro l’anno a dipendente, o in alternativa corrispondere a quest’ultimo direttamente un elemento aggiuntivo nella retribuzione pari ad 25 euro lorde per singola mensilità ovvero 325 euro annui, senza esimersi, in quest’ultima ipotesi dal dall'obbligo di erogazione diretta delle prestazioni al verificarsi dell’evento. Dunque - ha concluso il dott. Monteleone – l’impresa, aderendo all’Ente ha un risparmio netto pari ad Euro 175 annui, oltre alle agevolazioni in itinere”.

Al termine degli interventi, si è aperto un partecipato dibattito con le imprese presenti che hanno manifestato pieno apprezzamento per l’iniziativa messa in campo da Confartigianato imprese Crotone.