'Colui che ama il sapere': un successo targato Pitagora
Uno spettacolo molto apprezzato dal pubblico quello svoltosi al "Apollo" di Crotone lo scorso venerdì. "Colui che ama il sapere", organizzato dal Centro Danza "Anais Dance Company", con il patrocinio dell' Assessorato alla Cultura del Comune di Crotone, spettacolo di musiche e danze ispirato a "Pitagora" è stato a lungo applaudito dai tanti spettatori accorsi ad assistere alla "prima" che, naturalmente non poteva non svolgersi a "Crotone" la città di Pitagora. Le danzatrici della scuola, in meravigliosi abiti bianchi di chiara ispirazione magno - greca, hanno calamitato l'attenzione del numerosissimo pubblico in un susseguirsi di emozioni e di sensazioni che hanno avuto la capacità di trascinare in un percorso che partendo dalla Magna Grecia si è proiettato nella modernità.
Lo spettacolo è nato dall' incontro del Direttore Artistico della Scuola, l'artista Massimiliano Cerullo con l'Assessore alla Cultura, Silvano Cavarretta, il quale ha evidenziato l'opportunità per i nostri artisti locali di cimentarsi in spettacoli e programmi strettamente legati alla nostra identità e quindi al nostro patrimonio artistico- culturale. Dall'idea si è concretizzata la realizzazione di uno spettacolo che ha già la dimensione artistica per essere "esportato" su altri palcoscenici nazionali ed internazionali. "Un'altra bellissima pagina della cultura crotoniate che merita" dichiara l'assessore Cavarretta, "non solo la carta d'identità, ma il passaporto" L'assessore ha inoltre espresso il plauso alla scuola "Anais Dance Company" ed al suo staff artistico, al direttore Massimiliano Cerullo, alle straordinarie danzatrici, ai tecnici. Presente allo spettacolo il consigliere delegato al Turismo, Francesco Pesce, che coadiuvando sin dall'inizio il progetto, ha inteso rimarcare come questo tipo di manifestazione può divenire sicuramente un grande e valido supporto per il turismo culturale, che come più volte ribadito non può limitarsi alla sola "logistica" bensì alle attrattive che si riescono ad offrire per far conoscere la nostra identità. "Lo spettacolo" aggiunge Cavarretta "sicuramente sarà riproposto durante l'estate per poter far apprezzare sensazioni di vero e proprio benessere interiore che solo la musica e la danza, possono universalmente offrire"