Reggio, Eroi: “Il presidente della Città metropolitana c’è già: è Giuseppe Raffa”

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“Il presidente della Città metropolitana c’è già: è Giuseppe Raffa. Dobbiamo partire subito alla costituzione di questa perché vi sono gli organi eletti, le Città metropolitane devono essere 10 e Reggio Calabria è il baricentro del Mediterraneo”. A dichiaralo è il presidente del Consiglio Provinciale Antonio Eroi che, nel ringraziare le associazioni e quanti hanno a cuore le sorti della Città metropolitana di Reggio Calabria, prende spunto dall’intervento di alcuni qualificati imprenditori reggini per ribadire che ieri a Roma durante l’incontro dell’Upi (Unione province italiane) sono stati presentati degli emendamenti visto che “nell’audizione alla Commissione Affari Costituzionali del Senato, la Corte dei Conti ha ribadito che la riforma Delrio sulle Province di sicuro non produrrà risparmi nell’immediato ed è talmente complessa che di certo porterà all’aumento dei costi”.

“Questa legge è costosa e genererà effetti devastanti sui territori e sul bilancio dello Stato – afferma il Presidente Antonio Eroi - Non riesco a capire come si possa sottovalutare l’incostituzionalità di un testo che non porterà alcun risparmio ma solo caos e un aumento di spesa per gli Enti. Ancora una volta, ci scontriamo contro un Governo sordo che non vuole ascoltare la richiesta, la voce dei cittadini. Più volte, abbiamo manifestato forti dubbi sulla legittimità costituzionale del disegno di legge “Svuota Province” soprattutto in relazione all’ipotesi di trasformare le Province in Enti di secondo grado. E’ la Governance che deve decidere e questo qualcuno non lo ha ancora capito. La Città metropolitana non deve essere considerata come una scatola vuota ma deve essere uno strumento che sia dotato di una Governance tale che possa rapportarsi sia con l’Europa che con i cittadini baypassando le burocrazie regionali e degli altri Enti. Se vogliamo il bene comune credo che chi sia andato alle audizioni al Senato si debba coordinare con chi è ancora eletto nella nostra Provincia. E’ giusto che vengano ascoltati tutti, che ci sia un confronto costruttivo e proficuo per la nostra città. Non ci interessa che tipo di rapporto ci sia tra la politica e l’imprenditoria, l’importante è che non si operi per danneggiare il nostro territorio. Occorre quindi, che ci si concordi con la Provincia di Reggio Calabria e con l’Upi per partire subito e costruire la ripresa che verrà con le Città metropolitane”.