Accoltella convivente madre a Vibo, 35enne ai domiciliari
E' stato scarcerato il 35enne di Vibo Valentia, Davide Mirabello, arrestato ieri dalla Squadra Mobile con l'accusa di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione ai danni del convivente della madre.
Il gip del Tribunale di Vibo Valentia, Lucia Monaco, pur convalidando l'arresto, ha disposto per il giovane gli arresti domiciliari in accoglimento delle richieste formulate dall'avvocato Salvatore Sorbilli. Il pm Santi Cutroneo aveva invece chiesto la custodia in carcere. Mirabello, che ha lasciato stamane il carcere di Vibo, era stato tratto in arresto nella notte a cavallo di giovedì e venerdì con l'accusa di aver colpito al torace, con un coltello da macellaio lungo 30 centimetri, Giuseppe Monopoli, 49 anni, convivente della madre di Mirabello.
Il ferimento sarebbe avvenuto, secondo gli investigatori, al culmine di una lite sotto l'abitazione di Mirabello in quanto - in base alla ricostruzione della Squadra Mobile - il giovane non avrebbe mai condiviso il rapporto sentimentale che legava la vittima alla madre. Il ferito, vista la gravità della lesione, da Vibo è stato trasportato nel presidio dell'Annunziata di Cosenza dove si trova tuttora in prognosi riservata. (AGI)