Istituito l’albo dei precari. 50 milioni per sperare nella stabilizzazione
Duemila precari, tra i quali Lsu e Lpu, presenti a Lamezia Terme, e davanti ai quali il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti ha presentato la prima legge regionale che istituisce l'albo dei precari, che dovrebbe - nelle intenzioni e soprattutto nelle affermazioni dello stesso Governatore - garantire tre anni di certezze e, ancor più, l’opportunità di una definitiva stabilizzazione. 50 i milioni di euro a disposizione per raggiungere l’obiettivo e supportare una categoria che è composta da circa 7 mila persone.
All'incontro hanno partecipato anche le organizzazioni sindacali secondo le quali lo strumento presentato oggi potrebbe sancire la fine del lavoro nero legalizzato: un'importante iniziativa che metterebbe un primo tassello sul problema del precariato anche se, sempre a detta delle sigle, bisogna procedere con un piano complessivo per il lavoro che necessita di un’azione sinergica.
Non sono mancati i più scettici sulla proposta: per l’Usb l’impressione è che si sia parlato di quella che ha definito “aria fritta”, affermando che i 50 milioni di cui s’è discusso altro non sarebbero che i fondi del 2007 non utilizzati. E non ha non ha nascosto la propria perplessità sulla stessa legge regionale.