In un borsone centinaia di munizioni e carte d’identità rubate nel reggino
Durante dei posti di controllo e delle perquisizioni personali, veicolari e in abitazioni, compiuti ieri dai carabinieri di Reggio Calabria nel centro cittadino e nel quartiere “Ciccarello”, ispezionato un terreno incolto, i militari hanno scoperto un borsone contenente circa un centinaio di munizioni per arma lunga, di vario calibro, ed in perfette condizioni. Oltre alle munizioni anche tutto il necessario per effettuare il caricamento, alcune parti di arma, un’ottica di precisione per fucile e dell’olio spari utilizzato per lubrificare le parti metalliche delle armi.
L’importanza del rinvenimento, secondo gli investigatori, và valutata in relazione agli ultimi oggetti scoperti: nascosti in fondo al borsone vi erano infatti dei timbri a secco riportanti la dicitura della XII circoscrizione del comune di Reggio Calabria, quella di Gallina, ed una decine di carte d’identità in bianco. Scattati gli accertamenti è risultato che il materiale era stato rubato nel novembre dell’anno scorso proprio nella Circoscrizione di Gallina. Sul materiale - che è stato sottoposto a sequestro - verranno effettuati tutti gli accertamenti e rilievi tecnici da parte della Sezione Investigazioni scientifiche del Comando Provinciale per risalire all’eventuale possessore del materiale.