Rossano, il sindaco Antoniotti fa ripulire la città dai rifiuti
Emergenza rifiuti, il sindaco Antoniotti ripulisce la città facendo sue le prerogative previste dalla legge. Nella notte scorsa è stata emessa un’ordinanza contingibile e urgente che consente una prima raccolta delle centinaia di tonnellate di spazzatura che nelle ultime settimane si sono accumulate lungo le strade. Priorità alle aree circostanti l’Ospedale Giannettasio e le scuole. Uomini e mezzi della ditta Ecoross Srl a lavoro già dalle prime ore di stamani (venerdì 21 febbraio). Arriva, così, la risposta, decisa e coraggiosa, del Primo cittadino alle condivisibili preoccupazioni dei rossanesi per la ormai non più sostenibile condizione igienico-sanitaria venutasi a creare e aggravatasi, nelle ultime ore, con l’incendio di alcuni cassonetti della rsu.
Antoniotti: il Comune si sostituisce alla Regione Calabria, che ancora una volta in tema rifiuti non riesce a dare risposte risolutive ai territori. Nella vicenda il nostro unico interlocutore serio e attento rimane il Prefetto di Cosenza, che ringrazio, aggiornato costantemente sull’evolversi della situazione. Mentre è da giorni che gli uffici comunali non riescono a interloquire con il dipartimento Ambiente regionale per avere delucidazioni sul da farsi.
Si è conclusa nella tarda serata di ieri (giovedì 20 febbraio), con il parere favorevole del dipartimento di prevenzione ed igiene pubblica dell’Asp, l’iter autorizzativo che ha permesso al Sindaco di emettere il provvedimento amministrativo a tutela dell’igiene e della salute pubblica, attraverso il quale si da la possibilità di stoccare, momentaneamente ed in via del tutto straordinaria, i rifiuti presso l’Isola ecologia di contrada Pennino.
Non si poteva più continuare ad assistere, inermi – dichiara Antoniotti - allo scempio ambientale che si stava perpetrando in città. Per questo, non avendo ormai da giorni alcun riscontro dagli uffici della Regione Calabria, che ha praticamente abdicato alla sua funzione di garantire servizi ai cittadini, dopo un costante confronto con la Prefettura, che dura ormai da più giorni, ho deciso, per i poteri conferitimi dalla legge, di emettere un’ordinanza di bonifica. Il rischio igienico-sanitario - continua il Sindaco – era elevatissimo e si era aggravato nelle ultime ore con l’incendio di diversi cassonetti dell’immondizia. Abbiamo dato priorità alla pulizia dell’area antistante all’ospedale civile e alle scuole, per poi procedere, ove possibile, alla raccolta della spazzatura nell’intero perimetro urbano. Certo, il provvedimento non è risolutivo e la Regione Calabria deve obbligatoriamente e prioritariamente dare delle risposte in tal senso. Giunga – conclude Antoniotti – a S.E. il Prefetto Gianfranco Tomao, il mio sentito ringraziamento per la costante attenzione ed il supporto che sta garantendo alla nostra comunità in un momento così difficile.
Attraverso l’Ordinanza n.12 del 20 febbraio 2014, emessa al solo fine di tutelare la salute pubblica, il Sindaco Antoniotti da mandato alla ditta Ecoross – che ha garantito il servizio straordinario in modo del tutto gratuito - di asportare gli rsu giacenti in strada, con assoluta priorità per il nosocomio cittadino, gli edifici scolastici e gli edifici pubblici in genere, e stoccarli, in via provvisoria fino al superamento dell’emergenze, nell’isola ecologica, di proprietà del Comune di contrada Pennino, all’interno di cassoni scarrabili a perfetta tenuta stagna. Eventuali fuoriuscite di percolato saranno raccolte in vasche di accumulo e poi smaltite.