Smaltimento rifiuti: protesta di MeetUp M5S domani a Catanzaro
Riceviamo e pubblichiamo una nota di MeetUp Movimento 5 Stelle Catanzaro in merito alla questione dello smaltimento dei rifiuti regionali:
“Il 22 febbraio scorso è entrata in vigore sul territorio regionale la L. 6/2014 la quale integra l'articolo 2 della L.R. 12 aprile 2013, n. 18 (Cessazione dello. Disciplina transitoria delle competenze regionali e strumenti operativi) con l’inserimento di un articolo 2 bis che autorizza fino al 31 dicembre 2014 (per ora) l’integrazione delle autorizzazioni degli impianti privati di trattamento e smaltimento dei rifiuti regionali esistenti e di quelli che saranno autorizzati entro il 31 dicembre 2014 con l'aggiunta della previsione in via temporanea dei codici identificativi dei rifiuti urbani."
Questa modifica che sembra marginale apre in realtà un’autostrada al massiccio coinvolgimento di operatori privati nel conferimento di rifiuti tal quale e viene inserita in una legge che si occupa della cessazione dello stato di emergenza nel settore dei rifiuti dichiarata dall’Ordinanza di Protezione Civile n. 57 del 14 marzo 2013.
Cambiare tutto per non cambiare niente sembra il leit motiv anche di questa amministrazione regionale.
Per questo motivo manifesteremo venerdì 28 febbraio sotto la sede della giunta regionale a Catanzaro chiedendo:
1 – effettiva cessazione dello stato di emergenza o contenimento dello stesso e del conseguente regime di conferimento in deroga in confini temporali ben delimitati;
2 – predisposizione di meccanismi di verifica e controllo della tipologia e quantità di rifiuti conferiti nella fase emergenziale presso discariche private in attesa della definitiva messa a regime del sistema SISTRI;
3 – garanzia di effettiva invarianza finanziaria così come previsto dall’art. 2 della L. 6/2014;
4 – predisposizione di meccanismi di salvaguardia al fine di garantire la massima trasparenza nella concessione di nuove autorizzazioni e nella gestione e adeguamento di quelle esistenti al fine di prevenire possibili devianze e infiltrazioni da parte di soggetti legati alla criminalità organizzata;
5- immediata apertura di un tavolo di concertazione che avvii sin da subito una programmazione seria e condivisa con le popolazioni al fine di consentire il raggiungimento delle condizioni necessarie alla effettiva e definitiva fuoriuscita dell’intero sistema regionale dalla fase emergenziale attuale.
Il nostro portavoce alla Camera dei Deputati, il cittadino Paolo Parentela, verrà poi ricevuto al Dipartimento Ambiente della Regione Calabria per esporre personalmente la preoccupazione della popolazione calabrese in ordine alle criticità rilevate nonché ai recentissimi e preoccupanti sviluppi sulla discarica consortile di Alli (Catanzaro) e per perorare ancora una volta l’avvio di una seria e definitiva fase di programmazione concertata con la società civile.”