Festa della donna alternativa a Fuscaldo
Sarà una festa della donna realmente alternativa ed originale, quella che l’ associazione “I binari della vita” si sta apprestando ad organizzare, per sabato, a Fuscaldo.
Un evento che rompe, e nettamente pure, con i soliti schemi del passato e con le banalità e che si propone di celebrare una giornata dietro la quale, oltre all’aspetto consumistico e materialista della festa in sé, si celano mille e più significati.
L’otto marzo fuscaldese, dunque, avrà una location d’eccezione: l’istituto tecnico industriale “Enrico Fermi”. Il dirigente scolastico Giorgio Clarizio, sempre attento e sensibile verso argomenti che vanno a toccare da vicino l’aspetto sociale ed inclusivo, non si è tirato indietro dalla richiesta di collaborazione avanzatagli dall’associazione di cui è presidente il dinamico ed attivo Matteo Martora ed ha concesso l’uso della struttura, che, a partire dalle ore 15.30, ospiterà la mostra realizzata con i disegni e le foto dei bambini della scuola dell’infanzia e degli alunni della scuola primaria.
Dalle 17 in poi, invece, tutti in piazza Marconi, per un flash mob che si prospetta partecipato e divertente. Spazio alla riflessione ed al confronto, infine, alle ore 18, con il convegno - organizzato anche con la collaborazione della biblioteca nazionale di Cosenza – dal titolo “Per quanto tempo ancora”.
Nel corso dei lavori, dopo i saluti del presidente de “I binari della vita”, Matteo Martora, del rappresentante del direttivo del Centro servizi di volontariato, Antonello Grosso La Valle e del sindaco di Fuscaldo, Gianfranco Ramundo, sono previsti gli interventi del preside dell’Itis, Giorgio Clarizio, e la discussione in merito a tematiche abbastanza serie ed importanti.
Annamaria Santoro (coordinatrice della sede cosentina della biblioteca nazionale) discuterà sul tema donna e dono; il criminologo Sergio Caruso verterà la propria relazione sulla violenza di genere, sullo stalking, sul femminicidio e sulla prevenzione, mentre la docente e giornalista Francesca Rennis intratterrà i presenti con poesie e drammatizzazioni.
Sicuramente degna di attenzione sarà la testimonianza del medico chirurgo Angelica Tatiana Curti e la proiezione del cortometraggio “Io sono…”, realizzato dagli studenti dell’istituto tecnico fuscaldese. A moderare l’incontro sarà, in rappresentanza del direttivo de “I binari della vita”,