Cultura, Caligiuri all’inaugurazione della mostra di Cesare Berlingeri
"Cesare Berlingeri esprime nella sua opera la grande bellezza della Calabria". Così l'Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri all'inaugurazione della mostra "Compenetrazioni", che è stata promossa nella Pinacoteca Nazionale di Cosenza dalla Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici della Calabria, diretta da Fabio De Chirico, che ha anche curato la mostra e il catalogo edito da Rubbettino.
Nelle sale di Palazzo Arnone le opere di Cesare Berlingeri dialogano con quelle di Mattia Preti e Luca Giordano, Francesco Cozza e Pietro Negroni, Andrea Cardisco e Gherardo delle Notti, Battistello Caracciolo e Josè de Ribeira. Caligiuri ha evidenziato come in questi ultimi anni la Calabria ha messo in evidenza le sue innumerevoli potenzialità culturali, compresa l'arte contemporanea.
A tale riguardo, ha ricordato il finanziamento biennale di sette progetti che ha rappresentato l'investimento pubblico più rilevante nel settore degli ultimi anni in Italia, coinvolgendo musei e fondazioni, enti e privati.
Inoltre, ha evidenziato la realizzazione della sezione calabrese della biennale d'arte di Venezia, che si è svolta a Palazzo Zerbi di Reggio Calabria nell'estate del 2011, dove decine e decine di artisti calabresi hanno avuto modo di fare conoscere le proprie opere in una cornice internazionale. Sempre a riguardo, va segnalato il Premio "Limen Arte", promosso dalla Camera di Commercio ci Vibo Valentia.
Caligiuri ha poi ricordato le attività dei musei calabresi nella promozione dell'arte contemporanea, con iniziative che si stanno svolgendo costantemente. L'Assessore ha poi inquadrato questo evento nell'ambito della rinascita culturale che sta avvenendo in questi anni, con le tante iniziative e i tanti investimenti economici che stanno caratterizzando questa fase politica guidata da Giuseppe Scopelliti.
Caligiuri ha infine colto l'occasione per ricordare alcuni dei prossimi eventi culturali già programmati che riguarderanno la Calabria nei prossimi mesi: dall'esposizione del San Luca di Mattia Preti nel Comune di San Luca all'esposizione del Codex Purpureus al Quirinale, dall'inaugurazione della sezione grafica di Umberto Boccioni a Palazzo Arnone di Cosenza, dall'apertura del Museo di Rosarno al restauro del seicentesco arazzo di Gerace, dall'arrivo del San Giovanni Battista di Caravaggio a Taverna alla mostra del primo libro stampato in ebraico a Reggio Calabria.