Il Consorzio turistico “Borghi del Pollino” accoglie i trip leaders di Oat Travel
Tre giorni immersi nella natura delle Gole del Raganello, tra i Comignoli e le case Kodra di Civita, la sua gente e le tradizioni arbëreshë, per toccare con mano la qualità dell’accoglienza che da settembre sarà proposta a decine di gruppi di turisti americani.
Nove trip leaders della “Overseas Adventure Travel” (Oat Travel), uno dei più importanti tour operators americani, coordinati dall’Area Manager Salvo Cascino, sono ospiti in questi giorni del Consorzio Turistico “Borghi del Pollino” per prendere visione delle strutture ricettive consorziate che hanno scelto la formula dell’Ospitalità Diffusa al fine di promuovere turismo di qualità legato a piccoli gruppi di viaggiatori.
Un viaggio di valutazione del pacchetto già venduto agli operatori stranieri che da settembre a dicembre porterà nel borgo arbëreshë centinaia di turisti statunitensi alla scoperta delle unicità ambientali e paesaggistiche del Pollino ed in particolare delle Gole del Raganello, attraverso anche un’approfondita conoscenza del territorio circostante che, dalla costa sibarita all’entroterra, offre un ventaglio di proposte culturali, escursionistiche ed enogastronomiche di grande attrattiva.
Il gruppo di trip leaders (provenienti dalla Sicilia) per conto dell’Oat Travel stanno testando il contesto di azione dei pacchetti turistici che coinvolgeranno, dal prossimo autunno, le comitive di americani, i quali popoleranno le otto strutture ricettive del Consorzio nato a Civita, con la modalità dell’albergo diffuso trasformando il borgo in un grande spazio dell’accoglienza turistica dal grande fascino.
Accompagnati dal Presidente del Consorzio “Borghi del Pollino”, Gianluca Colaci, i trip leaders hanno visionato il percorso naturalistico delle Gole del Raganello, visitato il borgo di Civita attraverso la consulenza della guida storico-culturale Teresa Ruffolo, e conosciuto il pacchetto di proposte escursionistiche illustrato da Luca D’Alba, responsabile del settore escursioni per il sodalizio turistico, oltre a conoscere ed assaporare l’offerta enogastronomica del piccolo paese.
Testati anche gli otto B&B civitesi coinvolti nel Consorzio che si sta preparando al meglio per la grande stagione di arrivi che da settembre in poi farà del comune arbëreshë un vero centro di eccellenza per l’accoglienza turistica. “Il nostro modello di accoglienza – ha dichiarato Gianluca Colaci – risponde alla formula del turismo di nicchia rivolto ai tour operators stranieri con i quali abbiamo intessuto una serie di relazioni importanti che oggi si è trasformata in contratti duraturi nel tempo. La nostra idea è quella di partire da Civita per contaminare altri “Borghi del Pollino” con la modalità dell’Ospitalità Diffusa e dell’integrazione dei servizi turistici, al fine di poter offrire standard di qualità elevati in un contesto naturalistico unico nel suo genere”.