Cosenza, il Centro unico prenotazioni (Cup) arriva in farmacia
Il Centro unico prenotazioni (Cup) arriva in farmacia. Meno file agli sportelli e minori disagi per offrire un migliore accesso alle prestazioni sanitarie pubbliche. Duecentosei le attività, dislocate in tutta la provincia, che hanno aderito all’iniziativa promossa dall’Asp di Cosenza, in collaborazione con Federfarma.
L’Azienda sanitaria, pur tra mille ed oggettive difficoltà, fa un passo avanti per garantire una proposta assistenziale equa, accessibile a tutti e più a misura delle esigenze dei cittadini. Soprattutto in un ambito territoriale complesso, dove le distanze geografiche, seppur minime, e la mobilità rappresentano ancora un problema concreto e reale. Obiettivo: abbattere il pachidermico sistema burocratico.
È quanto fa sapere il direttore sanitario dell’Asp di Cosenza, Dott. Luigi Palumbo, che ieri (venerdì, 14 marzo 2014), preso la Sala convegni dell’ex Asl n.3 di Rossano ha aperto il corso di formazione per i farmacisti che hanno aderito all’accordo. Gli istruttori professionali del training course saranno il Dott. Licciardi dell’ASP di Cosenza e la Dott.ssa Galdini dell’Azienda ospedaliera di Cosenza.
L’iniziativa Cup in farmacia – spiega Palumbo – è nata grazie ad un accordo, fortemente voluto dall’Asp di Cosenza, siglato con la Federfarma Cosenza lo scorso mese di gennaio a cui è seguito, alcuni giorni fa, quello tra la stessa Federfarma e l’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Il progetto prevede la prenotazione e riscossione del ticket delle prestazioni incluse nelle agende del centro unico prenotazioni. L’accordo, una volta a regime, consentirà il funzionamento di ben 206 sportelli Cup, tante quante le farmacie che hanno aderito al progetto, su 259 esistenti sul territorio provinciale. Sarà garantita, così – precisa il Direttore sanitario - una copertura territoriale prossima al centopercento.
La possibilità di accedere al Cup – aggiunge ancora Palumbo - anche nelle zone distanti dalle strutture sanitarie è un servizio di grande rilevanza sociale. Il cittadino potrà effettuare la prenotazione ed il pagamento del ticket, a fronte di un minimo contributo, durante gli orari di apertura delle farmacie, quindi anche quando esse sono di turno, sabato e domenica compresi. L’obiettivo – conclude - è quello di potenziare il sistema di accesso e fruibilità delle prestazioni sanitarie per tutti i cittadini, riducendo al minimo i disagi connessi al disbrigo delle pratiche burocratiche. L’intento, finale – conclude - al quale l’Asp sta dedicando particolare attenzione, infatti è quello di dislocare i servizi per ottenere maggiori risultati. All’iniziativa Cup in farmacia, in realtà, si affianca un altro intervento messo in atto nei giorni scorsi, con la stipula di un protocollo d’intesa con le principali organizzazioni sindacali dei pensionati, per il rinnovo delle certificazioni di esenzione per reddito. Insomma, pur tra mille ed innegabili difficoltà continuiamo a lavorare per rendere il diritto alla salute e all’assistenza accessibile a tutti.