Forza nuova Lamezia, iniziativa contro l’euro
Nella notte i militanti lametini di Forza Nuova hanno manifestato tutto il loro euroscetticismo attraverso l’affissione di uno striscione sul centralissimo corso Numistrano recante la scritta: ”L’unica riforma da fare,fuori dall’Ue e sovranità nazionale”.
"Stiamo infatti - si legge in una nota di Fn - assistendo negli ultimi giorni e soprattutto nelle ultimissime ore a prese di posizione e discorsi da parte del nuovo premier Matteo Renzi tutti pro-Europa ed Euro,con promesse di riforme e di miglioramenti economici (guardandosi bene dal citare l’alto tasso di disoccupazione) che andrà ad attuare per quella che dovrà essere la crescita e lo sviluppo del nostro Paese. Tutti proclami verso i quali noi di Forza Nuova palesiamo un radicato scetticismo in quanto siamo ben consapevoli che qualsiasi governo che si va ad insediare non ha alcuna sovranità nazionale dal momento che l’agenda politica viene dettata da Bruxelles.
Ricordiamo infatti che tra pochi mesi il Fiscal Compact si manifesterà in tutta la sua drammaticità sulle pelle degli italiani,un’autentica macelleria sociale con vistosi tagli in tutti i settori dalla sanità alla scuola. Appunto per questo Forza Nuova afferma che l’unica vera riforma da realizzare immediatamente è quella di far uscire l’Italia dall’Ue liberandola cosi dalle politiche usurocratiche da essa attuate,nazionalizzando Bankitalia e stampando una nostra moneta nazionale,andando a riprenderci cosi la sovranità politica e monetaria. Non abbiamo mai creduto alle politiche degli Spread e dei vari Trattati europei, abbiamo sempre rifiutato questo modello d’Europa antitetica alle sue radici e tradizioni,fondata non sui popoli ma sui diktat delle oligarchie finanziarie e dei poteri forti, che ci hanno regalato l’euro come moneta truffa e il sempre più alto,illegale ed inesigibile debito pubblico nei confronti di banche private e speculatori finanziari internazionali,che ci sta trasformando da proprietari in proletari e debitori. Sfidiamo chiunque a smentirci ed affermare il contrario di ciò che stiamo asserendo,la disintegrazione del nostro Stato Sociale sta per concretizzarsi totalmente,questo grazie alla nostra classe politica nazionale sempre più supina a qualsiasi decisione e volontà di questo sistema che, per la prima volta nella storia moderna della nostra Italia (dal secondo dopo guerra) ha ridotto nostri connazionali alla povertà costringendoli a rovistare nell’immondizia in cerca di scarti di cibo e vestiti,causando poi una lunga serie di suicidi tra imprenditori,commercianti e disoccupati".