Reggio Calabria, “Alto impatto” controlli dei carabinieri

Reggio Calabria Cronaca

Le attività di straordinario controllo del territorio, concordate con il Prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino, ieri, dalle prime luci dell’alba e per tutto l’arco della giornata, hanno toccato Bagnara Calabra e le sue frazioni.

I Carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni, insieme al personale della Compagnia di Intervento Operativo del 10° Battaglione Carabinieri Campania e con l’ausilio di unità cinofila antidroga del Goc di Vibo Valentia, hanno effettuato diverse perquisizioni domiciliari e personali a carico di pregiudicati della zona, controlli agli arrestati domiciliari ed hanno attuato svariati posti di controllo alla circolazione stradale.

Nel corso di una perquisizione domiciliare, i militari hanno tratto in arresto in flagranza di reato Domenico Morello, nato a Bagnara Calabra, 23 anni, poiché trovato in possesso di circa 85 grammi di marijuana, di cui 82 grammi celati all’interno di una busta in plastica e i restanti 3 grammi suddivisi in due dosi da 1,5 grammi conservati in due bustine in cellophane. Nella sua camera, inoltre, è stato trovato un contenitore di plastica contenente 90 euro, suddivisi in due banconote da 20, due da 10 e quattro da 5 euro, probabile provento di spaccio.

Nello stesso contesto, i carabinieri hanno inoltre deferito alla Ag Francesco Morello, 43 anni, padre di Domenico, poiché deteneva abusivamente, in assenza delle previste autorizzazione 1 pistola beretta cal 6.35 matricola 81962a, risultata intestata a una persona defunta, e nr. 58 proiettili cal 6.35.

A conclusione delle operazioni, lo stupefacente, l’arma e le munizioni sono stati repertati e sequestrati. L’autorità giudiziaria ha disposto per Domenico gli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo, previsto per oggi.