Controlli dei carabinieri di Soverato, due arresti
I militari della Compagnia Carabinieri di Soverato, negli ultimi giorni, nell'ambito delle operazioni volte ad intensificare l'azione preventiva e repressiva sul territorio di giurisdizione, supportati dai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e della Compagnia Speciale di Vibo Valentia, hanno tratto in arresto due persone, denunciato un'altra, e notificato due misure di prevenzione. Nello specifico i militari della Stazione di Isca nel corso della notte, durante un controllo su strada e a seguito di perquisizione personale e veicolare, hanno rinvenuto a bordo dell'autovettura condotta da Giuseppe Mirarchi, 25 anni, del luogo, agente di commercio, 27 grammi 7 di sostanza stupefacente del tipo hashish suddivisa in due dosi e un taglierino utilizzato per sezionare detta sostanza. L'uomo e' stato tratto in arresto con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e tradotto presso il carcere di Siano in attesa del giudizio di convalida. I militari della Stazione di Soverato hanno tratto in arresto Stefano Longo 21 anni, , nullafacente a seguito di ordinanza di custodia del Tribunale di sorveglianza. Il giovane, pochi giorni prima ,era stato sorpreso dai militari dell'Aliquota Radiomobile a Satriano in violazione della misura cautelare dell'obbligo di dimora cui era sottoposto nel comune di Soverato a seguito dell'operazione 'Pony-express' per reati inerenti gli stupefacenti, inducendo il Tribunale ad emettere la misura cautelare in carcere. I militari della Stazione di Gasperina hanno denunciato . F.P. 18 anni, di Montepaone, con precedenti di polizia per furto, poiche' responsabile del reato di furto in appartamento. E' stato sorpreso dai militari mentre cercava di ricettare alcuni monili in oro risultati oggetto di furto e restituiti al legittimo proprietario. I militari dell'Aliquota Operativa, infine, hanno notificato due misure di prevenzione del foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Catanzaro nei confronti di altrettanti soggetti pluripregiudicati e gia' sottoposti ad altre misure di pubblica sicurezza, entrambi di etnia rom e residenti nel capoluogo. I militari, durante un servizio antirapina a Soverato,li hanno notato in atteggiamento di attesa all'interno della propria autovettura vicino al deposito dei Monopoli di Stato, in via Solferino. Una volta controllati non hanno fornito un valido motivo circa la loro presenza in quel luogo e la loro autovettura risultava sprovvista di tagliando assicurativo e pertanto sottoposta a fermo amministrativo. I due non potranno far ritorno nel comune di Soverato per i prossimi tre anni poiche' ritenute persone pericolose per l'ordine e la sicurezza pubblica.