La Sezione Arbitri “A. Celestino” di Rossano adotta un proprio associato
La sezione arbitri “Antonio Celestino” di Rossano, durante l’ultima riunione tecnica obbligatoria, ha avuto come ospite d’onore e relatore Nicola Ayroldi, della sezione di Molfetta.
L’ex fischietto pugliese, molto noto nel panorama arbitrale nazionale, vanta un curriculum di tutto rispetto. Già arbitro CAN A ed oggi dirigente, attualmente vice commissario alla CAN PRO, dopo esserlo stato in CAN D per due stagioni. Da arbitro ha diretto in Serie A 99 gare fino al 2009, anno in cui si dimise anticipando il proprio congedo per limiti di età. Una riunione originale, dai grandi contenuti umani, di solidarietà e tecnici. Anche la location che ha ospitato l’evento è stata diversa rispetto al solito. Ad ospitare l’iniziativa la sala convegni del Centro dei Salesiani di Don Giovanni Bosco, in Via Provinciale a Corigliano. Ma anche questo ha una logica. E si, perchè la sezione di Rossano, per come deliberato dal consiglio direttivo, proprio nel corso della riunione, per bocca del presidente, avvocato Luigi De Gaetano, ha deciso di adottare un proprio associato che da anni vive nella casa famiglia all’interno della struttura sociale. In rappresentanza della struttura dei Salesiani era presente il dott. Marco De Biase, che ha portato il saluto del direttore, accogliendo con entusiasmo l’iniziativa, paragonando, fra l’altro, la figura dell’educatore a quello dell’arbitro: imparziale, in difesa della verità, giudice. In rappresentanza del Comitato Regionale Arbitri Calabria era presente il componente nonché l’associato della sezione rossanese Francesco Filomia, che ha portato il saluto del presidente Stefano Archinà. Quest’ultimo, ha accolto favorevolmente l’iniziativa contribuendo in prima persona. A fare gli onori di casa ed introdurre l’ospite della serata il presidente di sezione De Gaetano, che nel ripercorrere la carriera arbitrale e da dirigente di Ayroldi, ha ricordato una serata vissuta insieme a Bologna nel 2000, allorquando Nicola venne premiato quale miglior arbitro esordiente della CAN A. Ayroldi ha esordito con rimarcare la sua soddisfazione e felicità di essere fra gli associati della sezione di Rossano, fra tanti giovani. A ricordato come nell’associazione si finisce di arbitrare e si possono avere altri sbocchi. Poi via alla lectio magistralis, una lezione di altro profilo tecnico, supportata da slide, quella tenuta dal vice commissario CAN PRO. Una carrellata di oltre un’ora che ha toccati gli aspetti salienti della prestazione arbitrale che determinano la valutazione, la prestazione e la futuribilità. Particolari rilevanti da detenere in debita considerazione, quali: una buona lettura della gara, il senso tattico, la credibilità che si ottiene solo stando vicino all’azione, lo spostamento, il posizionamento, la gestione dei calciatori, la prevenzione attuabile solo grazie alla presenza fisica e a richiami verbali efficaci. Ed ancora atteggiamenti e comportamenti da evitare, interventi tecnici, parametri valutativi, disciplina, collaborazione con gli assistenti. In buona sostanza, si è trattato di un bagaglio d’informazioni che ha arricchito la preparazione tecnica degli arbitri della sezione di Rossano, che sicuramente dalle prossime prestazioni metteranno in atto i consigli recepiti.
La riunione si è poi conclusa fra gli applausi e un omaggio a Nicola Ayroldi da parte della sezione. La serata è proseguita con una ricca cena presso un noto ristorante della zona.