Terranova da Sibari: Oliverio consegna un nuovo impianto di tiro a volo
Prosegue il tour del Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio su tutto il territorio provinciale per la consegna di nuove opere scolastiche e sportive alle comunità locali. Domani, 14 aprile, alle ore 11, toccherà a Terranova da Sibari.
Oliverio, infatti, consegnerà all’amministrazione comunale un impianto sportivo di Tiro al Volo costruito nella località Poverella. Alla cerimonia di inaugurazione, oltre al presidente della Provincia di Cosenza, interverranno il sindaco di Terranova da Sibari, Elio Veltri e l’assessore all’impiantistica sportiva della Provincia di Cosenza, Pietro Lecce.
La struttura è stata realizzata in un’area, ad ovest dell’abitato, destinata all’impiantistica sportiva ed adiacente all’esistente campo sportivo. L’area è suddivisa in due settori, la una zona per le attività sportive ed una zona per il pubblico. A supporto dell’attività sportiva e per gli spettatori è stato realizzato un fabbricato con una struttura in cemento armato che ospita due spogliatoi per atleti dotati ognuno di tre docce, un WC e una panca; uno spogliatoio per giudice di gara con doccia e WC, una sala medica dotata di antibagno con lavabo e servizio igienico, arredato con armadio a due ante, una scrivania completa di cassettiera, tre sedie, un lettino attrezzato con scaletta e una barella, un punto ristoro con antibagno, lavabo e servizio igienico e due servizi per il pubblico.
Tutti i locali sono pavimentati con piastrelle di gres; le pareti e i soffitti sono intonacati e tinteggiati, le pareti dei servizi igienici e delle docce sono rivestiti con piastrelle in ceramica; le porte interne sono in legno, le porte esterne sono in ferro e munite di apposite serrature e maniglie.
Nella zona dell’attività sportiva sono stati realizzati il gabbiotto per il giudice di gara, la tettoia di tiro ed il campo di tiro skeet con n. 8 pedane, la cabina alta e la cabina bassa e la fossa olimpica per n. 15 macchine lanciapiattelli.
Il costo complessivo dell’opera ammonta a 460 mila euro.