Confartigianato Crotone: quasi completati gli organismi statutari
Confartigianato Crotone ha quasi completato gli organismi statutari che guideranno la struttura associativa fino al 2018.
Presidente, Carmine Corigliano di Crotone, Presidente Onorario, Franco Fabiani di Cutro, segretario generale, Salvatore Lucà. Consiglio direttivo consiglieri: D'Ippolito Luigi (vicepresidente), Cuomo Gaetano, Berlingeri Giuseppe, Cortese Giuseppe, Oppido Salvatore, Perri Gaia, Gualtierotti Antonio, Bianco Fabrizio, Calfa Anna, Policarpio Serafina, Lombardo Cesare, Facino Francesco, Ceraudo Domenico, Giuda Giuseppe, Maneli Gianpiero, Macrì Vincenzo, Mosca Francesco, Falzetta Luigi, Licciardi Luigi, Cua Francesco, La Face Giovanni, De Simone Giovanni, De Paola Carmine, Trivieri Maurizio, Caligiuri Pietro, Macrì Pasquale, Nocita Salvatore, De Fazio Aversa Gennaro, Mancuso Luca Vincenzo, Precone Antonella, Turco Orlando, Guerriera Luca, Venturino Massimo, Amato Giuseppe, Lumare Albino, Daniele Giuseppe, Lucchetta Francesco, Barberio Giuseppe, Greco Michelangelo, Lucà Raffaele, Francesco Oppido, Leo Umberto, Mazzei Salvatore, Luzzaro Pasquale, Caratozzolo Michele, Emanuela Covelli.
Probiviri Vincenzo Ceraudo, Ferraro GianFranco Maria, Verzina Francesco, Valente Federico, Fabiani Franco Ceravolo Damiano, Dattilo Antonio
Revisori Gemelli Giovanni, Samà Antonio, Ragno Pietro.
Presidente e vicepresidente dei giovani imprenditori rispettivamente i sigg. Daniele Giuseppe e Trivieri Maurizio. Consiglieri Lumare Albino, Cortese Giuseppe, Maneli Giampiero, Giuda Giuseppe, Bianco Fabrizio, Luca Vincenzo Mancuso e Emanuela Covelli.
Presidenti di Categoria e cittadini: Oppido Francesco per il settore Artigianato del benessere, Cortese Giuseppe per il settore somministrazione alimenti e bevande, Lumare Albino per il settore della mobilità, Mazzei Salvatore per il settore edilizia pubblica, Maneli Giampiero per l’edilizia privata, Lucà Raffaele, settore Agroalimentare, Caligiuri Pietro, settore prodotti tipici. Presidente e vice dell’area cirotana: Greco Michelangelo e Mosca Francesco. Presidente della città di Cutro: Migale Antonio. Presidente di Rocca Bernarda, Vincenzo Macrì.
Nel dibattito l’Assemblea ha condiviso con voto unanime le relazioni del Presidente uscente D’Ippolito e del segretario generale Salvatore Lucà. Il neo presidente eletto, Carmine Corigliano, ha dichiarato che per i prossimi anni si continuerà su questo trend e insieme alla segreteria provinciale “proporremo al voto dell’Assemblea un documento programmatico che in sintesi conterrà i seguenti punti”:
continuazione dell’attività dello sportello antiracket diretto personalmente dal segretario Lucà, in quanto estorsioni e usura vanno combattuti senza alcuna esitazione, lo stesso dicasi per il codice etico adottato a suo tempo.
Un’attività intensa per cercare di incentivare l’erogazione di credito alle imprese ed alla stessa stregua per tutti quei lavoratori dipendenti e pensionati che fanno una gran fatica ad arrivare a fine mese. Grande attenzione a tutte le questioni infrastrutturali del territorio come l’aeroporto, porto, statale 106, ferrovia e tutto ciò che può assicurare una mobilità decente ai nostri concittadini e alle nostre merci.
Un pressing importante, insieme a tutto il mondo associativo, su tutti gli attori sociali e politici del territorio che ritardano a mettere al centro della loro attenzione l’universo del mondo che lavora, crea sviluppo e posti di lavoro. Proporre incentivi semplici e fuori da ogni clientela politica tipo un credito di imposta sia per gli investimenti che per le assunzioni.
Ma oltre a tutta una serie di servizi che verranno innovati il più possibile ci sarà un lavoro sinergico con il neo gruppo costituito dei giovani che verranno coinvolti a 360°. Confartigianato nell’ambito della sua attività, utilizzando l’esperienza di nostri Dirigenti quali il segretario Salvatore Lucà, i presidenti Franco Fabiani e Luigi D’Ippolito, dovrà preparare la classe dirigente del domani.
Il gruppo giovani per bocca dei suoi dirigenti Giuseppe Daniele e Albino Lumare hanno condiviso ed assicurato il massimo impegno per far crescere il mondo delle imprese e la stessa Confartigianato. Giuseppe Daniele ha assicurato l’assemblea che nelle prossime riunioni anche il Gruppo Giovani proporrà delle iniziative che dovranno contribuire tangibilmente alla crescita dei nostri territori perché non è più concepibile che i nostri coetanei debbano andare quasi tutti fuori.
In sintesi un’Assemblea contraddistinta dalla volontà di essere più incisivi e propositivi con la voglia di essere più vicini solo a coloro i quali prestano la giusta attenzione al lavoro autonomo con i fatti non con i soliti proclami che ormai non hanno effetto e creano solo malcontento e fibrillazioni sociali.