Bovalino: presentazione del mediometraggio “Fiori di carta”
Si svolgerà in data 18 aprile 2014 con inizio alle ore 11.30 presso la sala conferenze del Residence “Orchidea” di Bovalino la conferenza stampa di presentazione del mediometraggio intitolato “Fiori di carta”. L’opera è tratta dal libro omonimo scritto da Martina Zito e Bruno Panuzzo (per la “Brumar Editore”).
Le riprese sono state curate da Stefano Marra per la regia di Andrea Grollino, le musiche sono state curate da Bruno e Stefano Panuzzo e Francesco Paltani. Hanno prodotto l’opera l’Associazione politico-culturale “Nuova Calabria”, sempre sensibile alle tematiche che interessano il sociale e il mondo giovanile in particolare, e l’emittente televisiva “Fimmina TV” (in qualità di produttore esecutivo) che ha da subito creduto nella bontà dell’iniziativa cinematografica. Protagonisti del mediometraggio tanti giovani esordienti del luogo che hanno reso possibile il raggiungimento di quello che si può benissimo definire “la realizzazione di …un sogno”.
L’opera filmica è ambientata in luoghi e paesaggi caratteristici della locride e tratta tematiche molto vicine soprattutto al mondo giovanile ed alla realtà sociale del nuovo millennio (precariato, crisi economica e di valori, utopia del posto di lavoro, morte di giovani sulle strade, pregiudizi verso una ragazza madre).
Fiori di carta verrà poi proiettato alla presenza delle principali Autorità del luogo, al cinema “Vittoria” di Locri (RC) il prossimo 28 aprile ed a Bovalino presso la Sala Conferenze del Liceo Scientifico “F. La Cava” il giorno 30 aprile p.v.. Numerosissime le adesioni già raccolte dall’organizzazione.
Il lavoro sarà poi veicolato attraverso la partecipazione a rassegne cinematografiche di settore ed attraverso le emittenti televisive locali; particolare attenzione sarà posta alla distribuzione del mediometraggio all’interno del circuito scolastico con l’obiettivo di promuovere convegni e dibattiti che possano stimolare e migliorare la partecipazione fattiva dei giovani alla vita sociale quotidiana.