Unindustria Calabria: completata l’aggregazione, più servizi per le imprese
Arriva a compimento il progetto di aggregazione del sistema confindustriale calabrese che trova sintesi in Unindustria Calabria, con l'adesione ufficiale alla rete da parte di Confindustria Catanzaro.
Stamattina nella sede nazionale di Confindustria a Roma, il Presidente degli Industriali catanzaresi Daniele Rossi ha aggiunto la propria firma al protocollo già sottoscritto dalle Associazioni di Crotone, Cosenza, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Presenti la Vice Presidente di Confindustria con la Delega all'Organizzazione Antonella Mansi, il Presidente di Confindustria Calabria Giuseppe Speziali, il Presidente di Confindustria Cosenza Natale Mazzuca, in rappresentanza anche dei Presidenti Cuzzocrea, Gentile e Lucente, i Direttori di Confindustria Catanzaro Dario Lamanna e di Cosenza Rosario Branda.
Si tratta di una ulteriore accelerazione al progetto, disegnato e condiviso da più tempo dai vertici e dalle strutture delle Associazioni degli Industriali presenti in Calabria ed incoraggiato dai vertici nazionali di Confindustria, secondo cui “costituisce un esempio estremamente interessante perché - ha dichiarato la Vice Presidente all'Organizzazione di Viale dell'Astronomia Antonella Mansi - si parte dalla sperimentazione di modalità condivise di lavoro comune, individuando un percorso molto dettagliato e specifico per tutte le attività ed i servizi che saranno gestiti in una progressiva logica di integrazione e di maggiore efficacia ed efficienza”.
Per i Presidenti delle 5 Associazioni «con questo progetto siamo impegnati a contribuire all’affermazione di un sistema imprenditoriale innovativo, sostenibile ed aperto verso i mercati internazionali, partecipe del processo di sviluppo della società, capace di promuovere la crescita economica, sociale, civile e culturale del territorio e dell’intero Paese.
Le nostre organizzazioni sono tra le protagoniste attive e positive del processo di ammodernamento e di riforma avviato da Confindustria che - continuano i Presidenti Cuzzocrea, Gentile, Lucente, Mazzuca e Rossi- come ha avuto modo di spiegare il numero uno di Confindustria Giorgio Squinzi, tende a rispondere con efficacia alle reali esigenze delle imprese associate e ad un contesto socio-economico profondamente mutato entro il quale Confindustria si propone di rappresentare un esempio propositivo per il Paese ed essere ancora il punto di riferimento per quanti hanno a cuore il rilancio del sistema imprenditoriale italiano».