Fn, appello al sindaco Speranza su misure anti accattonaggio
“Desidero sottoporre all’attenzione del Sindaco Gianni Speranza e di tutta l’Amministrazione comunale un fenomeno sociale che in città da qualche mese a questa parte sta assumendo proporzioni sempre più vaste chiamato accattonaggio”. E’ quanto scrive Bruno Spatara Segretario Provinciale Forza Nuova.
“Tale fenomeno viene perpetrato – continua la nota - in maniera evidente da rom e ultimamente in una forma sempre più consistente da immigrati,i quali utilizzano lo strumento della questua richiedendo spesso in forma petulante e talvolta anche molesta denaro ai cittadini passanti,residenti ed avventori. Sono sempre più i cittadini che si stanno lamentando di questa situazione e ciò non nasce certamente da beceri rigurgiti razzisti che anche noi di Forza Nuova respingiamo e condanniamo, bensì questa sorta di protesta nei confronti di questo fenomeno nasce proprio dalla sovente insistenza che accompagna il tutto e che può col passare del tempo provocare disagio ed insicurezza nei cittadini. Alcune testate giornalistiche online recentemente hanno messo in evidenza come nella centralissima Piazza della Repubblica nei parcheggi antistanti il Palazzo di Giustizia,stazionino da qualche settimana alcuni immigrati che si sono abusivamente elevati a parcheggiatori chiedendo spesso con insistenza denaro agli automobilisti. Presa visione di questa situazione il nostro timore è che tali azioni possano essere emulate da altri ospiti immigrati della città in altre zone di Lamezia e che da tutto questo possa scaturire e suscitare percezioni di disagio e malessere tra i cittadini lametini i quali, certamente non saranno mai restii ad azioni di solidarietà ed elemosina, ma il modo sempre più caparbio ed invadente messo in piedi da questa gente per avere qualche moneta può causare stati di sofferenza e anche a volte forse di paura. Chiedo pertanto al Sindaco Speranza di attivarsi in un’azione sinergica con la Polizia Municipale e provvedere al monitoraggio della centralissima Piazza della Repubblica per verificare se persistono le presenze di parcheggiatori abusivi ed intervenire con misure idonee atte ad evitare questi fenomeni di accattonaggio soprattutto perpetrati da parte di soggetti cui lo Stato già garantisce vitto,alloggio e paga giornaliera quindi per quanto indigente possa apparire la loro posizione sociale hanno già tutto il necessario per vivere e quindi essere al riparo da drammatiche situazioni umane quali patire la fame e non avere un tetto sopra la testa. Chiedo pertanto l’espresso divieto di fenomeni di accattonaggio in ogni spazio pubblico o aperto al pubblico nel territorio comunale di Lamezia Terme con particolare attenzione e riferimento a zone prospicienti a chiese,ospedale,stazioni di bus e stazioni ferroviarie,cimiteri,parchi pubblici ed aree mercatali. Ricordando e facendo presente a tutta l’Amministrazione comunale come già queste decise misure anti-accattonaggio sono state assunte da altri comuni italiani che, cosi come oggi sta facendo il nostro comune,inizialmente sono state sottovalutate da queste Amministrazioni per poi essere rese necessarie una volta che il suddetto fenomeno ha preso piede in una forma dilagante e fuori controllo”.