La proposta del M5S sulla nomina dei presidenti, segretari e scrutatori per tutte le elezioni

Crotone Politica

"Il M5S di Crotone auspicando che la nomina degli scrutatori di seggio sia stata fatta attenendosi almeno per una volta coscienziosamente preferendo i disoccupati piuttosto che i “soliti” iscritti all’albo, con il presente comunicato stampa chiede al Sindaco di lanciare un appello affinchè chi si fosse visto recapitare la nomina e non è disoccupato la ceda in favore di chi potrebbe trarre vantaggio e respiro anche da poche centinaia di euro". E' quanto si legge in una nota di M5S di crotone.

"Chiediamo - continua la nota - la stessa cosa ai Presidenti di seggio che in assoluta autonomia possono favorire persone che versano in stato di disoccupazione ed indigenza, evitando di nominare mogli, figli, nipoti o parenti già con altre occupazioni anche a tempo determinato.

E’ un forte segnale di solidarietà che chiediamo a tutti, una sensibilità che è necessaria in un momento di profondissima crisi economica e degrado morale del territorio.

Inoltre chiediamo agli amministratori pubblici di adottare tutti i mezzi necessari per approntare delle regole stabili che stabiliscano, per sempre, la nomina degli scrutatori, presidenti e segretari preferibilmente tra i disoccupati e solo in subordine tra le altre categorie lavorative.

In questo momento di grave crisi economica in cui, tra le altre cose, la disoccupazione ha raggiunto percentuali altissime, specie nella nostra regione e in particolare a Crotone, la finalità di tale proposta è fortemente indirizzata a dare un segnale di vicinanza da parte delle istituzioni politiche a coloro i quali versano in gravi difficoltà finanziarie per permettere loro di guadagnare qualcosa ed evitare speculazioni o favoritismi di qualsiasi genere.

E’ molto antipatico, se così possiamo dire, vedere puntualmente ad ogni tornata elettorale lavorare nei seggi della città come presidenti, segretari e scrutatori dei cittadini (a volte intere famiglie) che spesso hanno già un impiego sicuro, mentre chi versa in uno stato cronico di disoccupazione viene tagliato molte volte fuori da queste graduatorie e ci viene sempre più difficile comprendere in base a quali criteri avvengono questi sorteggi per la costituzione nei rispettivi seggi elettorali degli scrutatori.

Ora spetta all’Amministrazione comunale ed al Sindaco Vallone decidere e farsi sentire su questa proposta che, se attuata, può rivestire un alto valore simbolico verso quei cittadini crotonesi che nella loro situazione di indigenza non trovano quasi mai aiuto ed assistenza dalle istituzioni politiche".