Controlli della Guardia di finanza negli esercizi di giochi e scommesse
La guardia di Finanza e l’agenzia delle dogane e dei monopoli nell'ambito del Contrasto all’illegalità nel settore dei giochi e delle Scommesse, hanno effettuato su tutto il territorio nazionale un’operazione Congiunta focalizzata, in particolare, sul rispetto delle Norme a tutela dei minori.
Anche nella provincia di Cosenza, le fiamme gialle e i Funzionari dell’agenzia delle dogane e dei monopoli hanno effettuato controlli allo scopo di verificare l’iscrizione degli esercizi nell’apposito elenco, il possesso delle autorizzazioni, l’integrità degli apparecchi da gioco, il collegamento alla rete dei monopoli e l’identità dei giocatori, con particolare riferimento alle sale da gioco collocate in prossimità di istituti scolastici primari e secondari nonché di luoghi di ritrovo e aggregazione giovanile, ritenute “a maggior rischio di gioco minorile”.
Nel piano straordinario di controllo eseguito su tutto il territorio provinciale sono stati 18 gli esercizi controllati e 23 le violazioni contestate, in prevalenza connesse all’esercizio abusivo delle scommesse, pari al 4,5 % del dato nazionale (719 le violazioni contestate su tutto il territorio nazionale).
Complessivamente, sono stati denunciati alle autorità giudiziarie competenti 13 responsabili, 34 le slot sequestrate perchè manomesse o alterate.
L’attività della guardia di finanza a tutela del gioco legale segue tre specifiche linee d’azione: contrastare l’evasione, considerate le ricadute negative del gioco illegale sul gettito fiscale complessivo; tutelare il mercato, affinché gli operatori onesti non subiscano la concorrenza sleale di coloro che non rispettano le regole; proteggere i consumatori da proposte di gioco insicure e pericolose, non autorizzate dallo stato, nonché tutelare le fasce più deboli, prima fra tutti i minori.