Alga porta speranza medica. Estratti utilizzati per aiutare a riprodurre l’osso umano

Calabria Salute

Ricercatori dell'Università di Wollongong in Australia hanno usato alghe per aiutare a riprodurre l'osso e i tessuti umani danneggiati. Gli esperimenti medici dimostrano che la nuova scoperta potrebbe portare benefici a nuovi trattamenti per malattie gravi come il cancro e la schizofrenia.

A differenza di altre piante, le cellule delle alghe non hanno tessuto vascolare, ed usano una sostanza gelatinosa per tenere insieme le cellule. È questi gel di alghe uniche che sono oggetto di uno studio presso l'Istituto di ricerca dell'Università di Wollongong nel Nuovo Galles del sud.Il direttore dell'Istituto, Professor Gordon Wallace, ha detto che la squadra per miscelare gli estratti di alghe con cellule staminali umane usa la sofisticata tecnologia di stampa 3D.

Ha poi detto "La gamma e la diversità di processi chimici disponibili che possono essere estratti dall'alga dà origine a biomateriali non sfruttati che possono essere adattati fondamentalmente per applicazioni come la stampa 3D. Il Professor Wallace e il suo team credono che il gel prodotto dalle alghe ha un potenziale non sfruttato per il trattamento di malattie come l'artrite, la schizofrenia e cancro.

Il team è già stato in grado di rigenerare la cartilagine della rotula del ginocchio iniettando cellule staminali in una colla di gel di alghe. Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, una scoperta importante, che apre la strada a nuovi studi e, si spera, a nuove terapie.