Il Pd provinciale di Reggio Calabria sulla Garanzia giovani

Reggio Calabria Politica

“La sensibilità del premier Renzi e del suo governo verso i giovani è sempre stata evidente. Per questo crediamo nello strumento della Garanzia Giovani. Intendiamo quindi accogliere l’invito fatto dal Premier a Reggio Calabria e ci impegniamo a diffondere lo strumento tra i giovani calabresi”. E’ quanto scrive Federica Roccisano Responsabile Welfare e Giovani, Segreteria provinciale Partito Democratico di Reggio Calabria.

“Sono convinta infatti – continua la nota - della bontà della garanzia giovani perché si tratta di uno strumento facile e veloce che può intervenire per incrementare l’occupazione giovanile che sappiamo avere livelli bassissimi nella provincia di Reggio Calabria e in Calabria in generale. Allo stesso modo lo strumento si tradurrebbe in uno sviluppo economico e sociale dell’area. Le dichiarazioni fatte oggi dal Commissario Europeo per l’Occupazione Laszlo Andor sulla fuga dei cervelli che sta interessando l’Italia ci fanno ben pensare dal momento che, alla luce dell’esperienza che i Paesi del Nord Europa hanno già maturato sulla Youth Guarantee, si è verificato un freno della fuga (perdita definitiva) dei cervelli, pur mantenendo molto diffusa la prassi della mobilità giovanile quale strumento utile per accrescere competenze e conoscenze in un’ottica di mercato del lavoro europeo.

I dati diffusi dal Ministero del Lavoro ci dicono dall’1 al 15 maggio hanno già manifestato interesse verso la Garanzia Giovani ben 45.829 giovani su scala nazionale, mentre sappiamo che l’obiettivo del governo è quello di intervenire su 900.000 giovani entro il 31 dicembre 2015. Il target è ben definito: giovani di età compresa tra 15 e 29 anni che non siano occupati né impegnati a seguire alcun corso formativo, ovvero che facciano parte dei cosiddetti NEET.

È un’opportunità che i giovani calabresi non possono farsi sfuggire. Usufruendo della garanzia giovani, infatti, i ragazzi e le ragazze partecipanti al programma vedrebbero realizzarsi un piano occupazionale e/o formativo creato su misura per loro che potrebbe tradursi in autoimprenditorialità o in inserimento lavorativo all’interno della Regione di residenza o anche in un’altra Regione. Per accrescere le conoscenze dello strumento intendiamo organizzare a breve un incontro formativo con i giovani della Provincia di Reggio Calabria”.