Caligiuri (Idv): il prefetto di Catanzaro fissi subito la data delle nuove elezioni regionali
“La Calabria, l’Europa e i piccoli e i grandi comuni chiamati ad eleggere domenica prossima i loro rappresentanti hanno bisogno di idee, fatti e progetti per uscire velocemente dalla crisi. Del populismo urlato e inconcludente di Grillo e Berlusconi non sanno proprio che farsene”.
È quanto ha affermato il Segretario regionale di Italia dei Valori, Mario Caligiuri, nel corso di un incontro con i dirigenti provinciali del partito convocato in preparazione della venuta di Antonio Di Pietro in Calabria il 22 maggio prossimo.
“Dopo le vicende giudiziarie che hanno travolto Scopelliti con una condanna a sei anni per reati gravi e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici –ha proseguito il Segretario regionale di IDV- la Calabria rischia di essere trascinata in una crisi istituzionale senza precedenti.
È gravissimo che il presidente del Consiglio Regionale Francesco Talarico non abbia convocato il Consiglio entro i dieci giorni previsti dallo Statuto per la presa d’atto delle dimissioni del Presidente della Regione e per la formale chiusura di una legislatura risultata fallimentare sotto ogni punto di vista.
Trascinare questa situazione, commissionando pareri giuridici per giustificare la sopravvivenza di un Consiglio regionale ormai morto e travolto dalle vicende giudiziarie di Scopelliti, è davvero un fatto di una gravità inaudita. Un atteggiamento irresponsabile che alimenta la sfiducia e l’antipolitica e fornice carburante ai serbatoi di un populismo protestatario, inconcludente e senza sbocchi, totalmente privo di idee e proposte per il futuro della Calabria.
Anche le forze politiche non possono rimanere “acquattate” sotto l’ombrello di una posizione irresponsabile e suicida per la vita democratica della nostra regione, né ci si può accontentare di pronunciamenti formali e di parata. A questo punto è necessario che ognuno assuma fino in fondo le proprie responsabilità di fronte alla Calabria e al Paese”.
“Le dimissioni di Scopelliti –conclude Caligiuri- hanno segnato la formale chiusura della legislatura. Ora bisogna “passare la palla” al Prefetto di Catanzaro perché, come prevede la legge, assuma i provvedimenti dovuti, fissando la data delle nuove elezioni regionali e chiudendo finalmente questa brutta pagina nera della vita della nostra Regione”.