Poste Vita: successo per l’emissione obbligazionaria da 770 milioni
Pieno successo sui mercati per l’emissione obbligazionaria subordinata a tasso fisso e durata di 5 anni per un importo complessivo di 750 milioni di euro lanciata da Poste Vita, la compagnia assicurativa del Gruppo Poste Italiane.
Il bond subordinato Tier 2 solvency I structure ha ricevuto una domanda superiore a 3 miliardi di euro, maggiore di 4 volte il target ed ha suscitato il forte interesse degli investitori esteri, che hanno sottoscritto circa il 56% del totale. Nello specifico, il 22% è stato sottoscritto da investitori inglesi e irlandesi, il 16% è stato collocato in Francia e circa l’8% è stato acquistato da società tedesche.
Il 44% dell’emissione è stato destinato a investitori istituzionali nazionali. L’esito complessivo dell’operazione conferma l’apprezzamento del mercato per la qualità e le prospettive del Gruppo Assicurativo Poste Vita.
L’emissione è stata finalizzata ad incrementare il capitale regolamentare a sostegno della continua crescita e dei piani di sviluppo della Compagnia e si è rivolta a investitori istituzionali. L’operazione è stata anticipata da un roadshow che ha toccato le piazze finanziarie di Milano, Londra e Parigi tra il 16 e il 20 maggio.
A seguito dei riscontri positivi ricevuti dagli investitori, nella mattina di mercoledì 21 maggio, è stata annunciata una guidance iniziale di spread in area 235 punti base. Considerata la significativa domanda ricevuta, dopo circa 2 ore lo spread finale è stato fissato a 215 punti base, per una cedola pari al 2,875% ed un relativo prezzo di emissione del 99,597%.
L’emissione è stata realizzata con il supporto di Banca IMI, Barclays, Mediobanca, UniCredit Bank (StructuringAdvisors, Global Co-ordinators e Joint Bookrunners), Citigroup, J.P. Morgan Securities plc e SociétéGénérale CIB (Joint Bookrunners) e sarà quotata presso la Borsa del Lussemburgo.