I calciatori dell’F.C. Crotone al Parco Baden Powell per l’iniziativa “un giorno per la nostra città”
Generosi anche fuori dal campo. Con il quarto appuntamento del progetto “un giorno per la nostra città” gli atleti dell’F.C. Crotone hanno dimostrato, ancora una volta, non solo di avere un gran cuore sul campo da gioco ma anche di essere dotati di una profonda sensibilità rispetto a tematiche che investono la comunità cittadina.
Questa mattina “quattro moschettieri” della squadra dei fratelli Vrenna, Alessandro Ligi, Alex Ferrari, Jacopo Dezi e Stefano Pettinari accompagnati dal segretario generale Anselmo Iovine armati di rastrelli hanno collaborato alla sistemazione quotidiana del “Parco Baden Powell” riaperto da poche settimane dal Comune di Crotone ed attualmente gestito dalla cooperativa Agorà.
Con gli atleti di mister Massimo Drago erano presenti l’assessore allo Sport del Comune di Crotone Claudio Molè, l’assessore ai Lavori Pubblici Emilio Candigliota, l’assessore all’Urbanistica Sergio Contarino. Presenti anche Pino De Lucia e Fabio Riganello della Cooperativa Agorà
Quello odierno è stato il quarto appuntamento del progetto "un giorno per la nostra città" dove centinaia fra atleti, tesserati e staff della serie B sono, insieme al proprio territorio, i protagonisti di attività, concordate con le Amministrazioni Comunali, che si svolgono nel medesimo giorno in centri, palazzetti e auditorium.
Attraverso tale iniziativa, realizzata in collaborazione con l'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e con il patrocino dell'Associazione Italiana Calciatori (AIC) e dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC), la Lega Serie B intende percorrere la strada indicata dal "Manifesto per il Rispetto", il modello di sintesi dei principi ispiratori e parte integrante del codice etico della Lega stessa che indica il rispetto come una delle forme attraverso le quali far crescere il livello di reputazione delle singole comunità
Reduci dalla splendida vittoria di ieri sera i ragazzi rossoblù non si sono comunque risparmiati nel collaborare con i volontari della cooperativa che gestisce il parco che anche stamattina era affollato soprattutto di bambini.
Un segnale importante di impegno civile partito da questi giovani che sono lontani dallo stereotipo del calciatore – divo.
L’assessore allo sport Claudio Molè ha evidenziato questo aspetto: “sono giovani ma sono pienamente consapevoli di rappresentare un modello positivo soprattutto per i ragazzi della città di Crotone”.
“Anche a nome del sindaco Vallone li ringrazio per quello che stanno facendo dal punto di vista sportivo ma soprattutto per quello che riescono a dare fuori dal rettangolo di gioco” ha concludo l’assessore Molè