Immigrati: 50 statue in mare a Pizzo Calabro per non dimenticare
Immersione in mare stamane nello specchio acqueo di località "Pizzapunti" a Pizzo Calabro, di 50 sculture realizzate dall'artista danese di fama internazionale, Nikolaj Bendix Skyum Larsen, in memoria dei migranti tragicamente scomparsi nelle acque del Mediterraneo durante i viaggi della speranza. Una creazione complessa e dinamica e con le statue che rimarranno immerse nelle acque di Pizzo per quattro mesi. Durante questo periodo il materiale organico con cui sono costituite si trasformera' e si modellera' per effetto del moto ondoso, cambiandone la fisionomia, similmente a quanto avviene con i corpi dei migranti in fondo al mare. "L'idea - ha spiegato Larsen - nasce dall'immagine di alcuni corpi trovata su un giornale che raccontava degli sbarchi. Mi piacerebbe completare questo lavoro entrando in contatto con i Centri di accoglienza calabresi per lasciare agli ospiti dei pezzi di carta dove poter scrivere i loro pensieri da associare poi alle statue che andremo a recuperare in mare in modo da rendere chiaro quello che rappresenta il sogno del loro viaggio". Dopo quattro mesi di immersione le statue verranno messe in mostra a Pizzo e successivamente saranno al centro di mostre itineranti sia in d'Italia che in Europa. (AGI)