Mostra finale progetto scolastico ‘Conoscere e conoscersi in un click’ Lucianum
Il cervello di un adulto elabora milioni di figure, analizza ed esamina cosa è meglio ‘trattenere’ e cosa invece è meglio ‘espellere’ dalla nostra mente. Il cervello di un bambino invece analizza ogni singolo aspetto senza escludere nulla. Risultato? I bambini sviluppano capacità cognitive e sensoriali di gran lunga maggiori di quelle di un adulto.
Il progetto scolastico 'Conoscere e conoscersi in un click’, appena concluso, presso la Scuola paritaria primaria Lucianum, ha voluto approfondire l’educazione visiva dei bambini ponendosi come obiettivo la conoscenza degli aspetti teorici e tecnici della fotografia. Tali aspetti costituiscono, attraverso l’utilizzo dell’immagine, lo strumento di base per la conoscenza del sé , dell’altro e dell’ambiente circostante. Filo conduttore del progetto, l’immagine, strumento di interazione, scambio di opinioni e interpretazioni soggettive.‘Conoscere e conoscersi in un click’, progetto extrascolastico, fortemente voluto dal dirigente scolastico Don Massimo ha voluto indirizzare i bambini ad un’attenta osservazione, analisi, ed apprezzamento della realtà e dell’ambiente quotidiano, sollecitandoli a comunicare e interagire, secondo la propria personalità e sensibilità.
Lunedì 9 giugno alle ore 16, all’interno dei locali dell'associazione culturale ‘il Sottoscala’ di via Fra Gesualdo Melacrino 45 (zona Piazza Carmine) si terrà la mostra finale “On the road”. Un percorso artistico realizzato interamente dagli alunni del ‘Lucianum, in cui la strada, in tutti i suoi aspetti e in tutte le sue possibili e libere interpretazioni, sarà la vera protagonista. E inoltre saranno esposti i lavori di collage, di fotografia pubblicitaria e fotografia artistica dei bambini dalla seconda alla quinta classe. Tutto questo all’interno della mostra ‘On the road’. A partire dalle ore 16 si potranno ammirare i lavori degli alunni della scuola ‘Lucianum’ che hanno aderito al progetto ‘Conoscere e conoscersi in un click’, ideato da Elena Giuffrè.
