Concerti, Antonio Consales incanta con il suo pianoforte
Lo scorso 9 giugno i carabinieri dell’Arma di Cosenza hanno festeggiato il bicentenario: un’importante ricorrenza celebrata nel segno di quell’austerità nota alle autorità e all’intero Paese. Ad aggiungere carisma è stato l’intervento musicale di un “cavallo di razza” ormai ben noto nel panorama nazionale ed internazionale. Antonio Consales, artista raffinato del suono e della sua più profonda espressività, su invito del Comando Provinciale dell’Arma, ha tenuto il Concerto presso il Chiostro della Caserma “P. Grippo” con musiche di Bach, Beethoven, Chopin.
Grandi e fiere uniformi d’antica memoria da un lato, eleganza del fraseggio musicale e virtuosismi che incantano dall’altro a testimonianza della rispettosa, dovuta reverenza alle istituzioni: “Ho donato un mio Recital- ha dichiarato l’artista- a un evento di rilevanza storica. E’ stato emozionante suonare al cospetto della nostra bandiera di Stato.”
Un nuovo successo, quello dello scorso 9 giugno, che ha ricordato quanto sia, ormai, inarrestabile la carriera- sola ascesa- del pianista cosentino, protagonista indiscusso nelle sale e teatri di alto prestigio internazionale.
“Suonerò prossimamente allo State Opera Theatre di Yerevan, la capitale Armena- ha proseguito- il II Concerto di Rachmaninov che dedicherò alla mia mamma, recentemente scomparsa. Mi recherò in Turchia per una Masterclass internazionale ed un concerto alla YASAR University, e, in ottobre, ritornerò in USA per la quinta volta, un appuntamento ormai consueto che quest’anno prevede un tour di concerti e piano masters internazionali in 4 diversi stati: Washington DC, Ohio, Thennesse, Oregon”.
Consales, già docente ai Conservatori "E. R. Duni" di Matera, "F. Cilea" di Reggio Calabria e “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, è Professore di Pianoforte al Conservatorio "S. Giacomantonio" di Cosenza. Convinto da sempre che al sud ci sia tanto talento che, come tale, vada sostenuto e che la musica assolva, prima di tutto, ad una funzione sociale. Per questo dedica regolarmente eventi a sostegno di associazioni benefiche in ambito internazionale, tra cui Telethon, il “Polio Plus Fund” del Rotary International, l’ASIT , “Bambi” e molte altre. Altro appuntamento importante sarà , in agosto, Altomonte e il suo Festival Mediterraneo dei Due Mari, dove Consales sarà solista con l’Orchestra Philarmonica della Calabria, ancora nel Concerto n.2 di Rachmaninov; “un’opera di grande valore ingegneristico- ha, infine, ricordato a proposito dell’anfiteatro, sede del festival - dedicata alla memoria di Costantino Belluscio e di cui vado particolarmente fiero in quanto pensata per la prima volta dal mio caro papà Rodolfo, scomparso a pochi mesi dalla sua inaugurazione”.
Insomma, se la musica è alla base benessere bio-psico-sociale, si fa anche amica fidata e compagna di lunghi viaggi, come quelli già sperimentati, ma anche prossimi, che vedono Consales toccare più paesi: Grecia, Turchia, Armenia, Usa etc.
Un invito alla musica multiculturale, quello di Consales, che riconcilia con il mondo e attraverso la quale si può raggiungere la parte più profonda dell’anima: quella che ognuno di noi tiene nascosta per la maggior parte del tempo.